Subiaco, sequestrate la biglietteria, il noleggio sci ed il bar a Monna dell’Orso

I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico ha messo i sigilli alle strutture adibite a biglietteria, noleggio sci, bar e bagno degli impianti di risalita di Monna dell’Orso. Anche la la Regione Lazio,

Area Vigilanza Urbanistico-Edilizia, aveva effettuato un sopralluogo sul posto, sollecitando l’emissione di provvedimenti per il ripristino dello stato dei luoghi e quindi è arrivata nei confronti della società 2001 (gestore degli impianti di risalita delle piste da sci) l'ordinanza che dispone la demolizione delle opere.

"Promotore dell’esposto presentato all’Ama dei Carabinieri, il signor Alessandro Mannucci, legale rappresentate della società che gestisce il bar “Chalet” di Monna dell’Orso" ha affermato la 2001 in un suo comunicato, proseguendo: " Il Comune di Subiaco ci ha offerto la massima collaborazione e disponibilità, seguendo con noi gli aspetti legali e ponendosi quale interlocutore tra le parti".

Situazione che è stata criticata invece dall'associazione "Cittadini contro le mafie e la corruzione" di Subiaco, che sulla sua pagina facebook ha scritto: "Continua l'aiuto da parte del Comune di Subiaco agli amici degli amici: la società concessionaria degli impianti sciistici, ha avuto l'ordinanza di demolizione di alcuni fabbricati dopo un anno da quando sarebbero dovuti essere rimossi e solo dopo che qualcuno ha presentato una diffida. NON SOLO: i tempi concessi per attuare l'ordinanza sono talmente lunghi da non impensierire per nulla chi ha tratto benefici da questa situazione!".

La 2001 ha annunciato un ricorso contro il sequestro del NOE.

Gabriele D’Acuti