Elezioni regionali, Psi in corsa con il simbolo di partito
Il Partito socialista conferma Gian Franco Schietroma come leader nel Lazio e, dopo la parentesi nella lista del Pd alle Politiche 2022, scenderà in campo da solo con lo storico garofano
È stata l'occasione per ricordare il compianto segretario regionale del Psi, Luciano Romanzi, ed eleggere all'unanimità come successore il frusinate Gian Franco Schietroma, già coordinatore del Partito socialista nel Lazio. Nel corso del recente congresso, oltre all'investitura dell'ex parlamentare e membro del Csm, è stato però ufficializzato altresì che il Psi presenterà una propria lista alle elezioni regionali 2023.
Alle scorse elezioni politiche i Socialisti erano scesi in campo all'interno della lista del Pd, Italia democratica e progressista. In Ciociaria, invece, resta il gelo tra i due storici partiti di centrosinistra. Alle Comunali di Frosinone, del resto, il Psi aveva candidato a sindaco il vicesegretario nazionale Vincenzo Iacovissi in alternativa al competitor di Pd e centrosinistra Domenico Marzi.
Ora, come fanno sapere i vertici laziali, "il congresso ha deciso di presentare alle imminenti elezioni regionali la lista con il simbolo del garofano e di attivare le procedure statutarie per una riorganizzazione del partito nel territorio provinciale di Roma con una forte connotazione federale".
Psi: "Pace e centrali nucleari zone franche"
Il Psi Lazio, per quanto riguarda i preoccupanti avvenimenti internazionali, ha espresso "pieno sostegno ad ogni azione verso la soluzione diplomatica e di pace dell’attuale guerra in Ucraina ed ha auspicato che il nuovo Governo si faccia promotore presso le Nazioni Unite e le comunità internazionali di iniziative affinché tutte le centrali nucleari esistenti siano dichiarate zone franche, non soggette ad azioni militari e protette da forze armate delle Nazioni Unite".
"Per quanto riguarda i fatti interni, si è stabilito, fra l’altro, di sostenere ad ogni livello la battaglia per un adeguato rafforzamento della sanità nei territori laziali ed in particolare quella per le riaperture degli Ospedali Forlanini e San Giacomo a Roma, inserendoli nelle loro piene funzioni del servizio pubblico", si legge in conclusione nella nota del Partito socialista.
