Sora, presentata la nuova tac del Santissima Trinità con il Presidente Rocca
Sono stati ultimati anche i lavori del reparto dell’Unità operativa semplice (Uos) Nefrologia e Dialisi per complessivi 170mila euro, oltre all’acquisto di 21 letti bilancia per un costo di circa 60mila euro di risorse aziendali
L’ospedale Santissima Trinità di Sora da oggi dispone di un tomografo computerizzato (128 strati) di centraggio, fornito dalla Philips Spa, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il valore della Tac, in dotazione alla Uoc di Radioterapia, ammonta a 433mila euro. Il costo complessivo dei lavori è di 84mila euro. Previsto anche un telecomandato al costo di 200mila euro. L'inaugurazione questa mattina alla presenza del Presidente della Regione Francesco Rocca, della Dg della Asl Sabrina Pulvirenti e della presidente della commissione sanità regionale On. Alessia Savo tutti accolti dal sindaco e presidente delal provincia Luca Di Stefano.
Sono, inoltre, disponibili due acceleratori: il primo da 6 mev per 1,961 milioni di euro; il secondo da 10 mev per 3,4 milioni di euro (fondi Por-Fesr 2020) I costi dei lavori ammontano a 200mila euro per il primo acceleratore e 100mila euro per la seconda apparecchiatura.
È stata acquisita una nuova Gamma camera per il reparto dell'Unità operativa semplice dipartimentale (Uosd) Medicina Nucleare. Il costo è di 360mila euro.
21 nuovi letti
Sono stati ultimati anche i lavori del reparto dell’Unità operativa semplice (Uos) Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Sora per complessivi 170mila euro, oltre all’acquisto di 21 letti bilancia per un costo di circa 60mila euro di risorse aziendali.
Come funziona il tomografo
La nuova tac consente l’effettuazione della tecnica del centraggio, che consiste in un esame, spesso senza mezzo di contrasto, al fine di individuare e fotografare in maniera molto precisa la posizione della zona da trattare con la radioterapia. L’esame diagnostico prevede l’individuazione esatta degli organi sani da proteggere e, attraverso l’ausilio di questa tecnologia, è possibile raccogliere tutti i dati per una corretta pianificazione del trattamento terapeutico, che viene effettuato tramite l’acceleratore lineare.
Nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, la Regione Lazio ha programmato l’acquisizione di 298 grandi apparecchiature, di cui 184 sono già operative. Le altre saranno collaudate entro dicembre dell’anno in corso. L’investimento complessivo è di 102 milioni di euro.
Nell’ambito delle grandi apparecchiature, la rimodulazione del Pnrr, effettuata dalla Giunta Rocca, prevede per l’ospedale di Sora i tomografi assiali computerizzati (530mila euro), gli acceleratori lineari (2,2 milioni di euro) e la gamma camera (525mila euro), i mammografi digitali con tomosintesi (275mila euro), gli ecotomografi multidisciplinari (82mila euro), gli ecotomografi ginecologici 3D (82mila euro), i telecomandati digitali per esami da reparto (247mila euro).
La Uoc Radioterapia del presidio ospedaliero di Sora vanta in organico tre medici, un fisico sanitario, quattro tecnici sanitari e un’infermiera. L’Unità operativa complessa utilizza le radiazioni ionizzanti per il trattamento dei tumori e di alcune patologie benigne. Inoltre, la Radioterapia può essere utilizzata sia con intento curativo sia con finalità sintomatica. I pazienti trattati sono 750 l’anno, le cui prestazioni avvengono tramite il Recup.
