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Frosinone, Amata: “assemblea dei sindaci Anci piccoli comuni strumento per dare forza e voce a tutto il territorio nella nuova organizzazione della provincia”

“I Piccoli Comuni costituiscono la stragrande maggioranza degli insediamenti presenti nel nostro territorio. Vanno tutelati e vanno ascoltate le esigenze che manifestano.

“I Piccoli Comuni costituiscono la stragrande maggioranza degli insediamenti presenti nel nostro territorio. Vanno tutelati e vanno ascoltate le esigenze che manifestano. La nuova Provincia, come Ente di Area Vasta e catalizzatore delle esigenze più immediate dell’intera comunità provinciale, ha l’obbligo sostenere queste istanze, anche perché riuscire a soddisfarle costituisce indicatore utile sulla qualità della vita complessiva dell’intero circondario”.

E’ quanto sostenuto dal vice Presidente della Provincia Andrea Amata, in occasione dell’Assemblea provinciale della Consulta Anci Lazio dei Borghi e dei Paesi del Frusinate sul tema “I Piccoli Comuni nella nuova Provincia”, che si è svolto nel Salone di rappresentanza di Palazzo Gramsci.

“Nello Statuto che abbiamo approvato – ha aggiunto Amata - abbiamo voluto garantire il principio di un Ente a servizio di un intero territorio, senza differenze tra piccole e grandi realtà. Siamo al lavoro per capire se possono essere introdotti strumenti specifici per una maggiore rappresentanza, tenendo conto del ruolo dell’Assemblea dei Sindaci, dove i Piccoli Comuni possono realmente recitare una funzione importante”.

“Ringrazio infine – ha concluso il Vice Presidente della Provincia - i promotori di questo appuntamento e gli illustri relatori. Di certo un contributo importante alla costruzione di un’architettura di governance più funzionale rispetto agli interessi dei cittadini”.

PRIMO INCONTRO TRA IL PRESIDENTE POMPEO E LA STRUTTURA TECNICO-OPERATIVA DEL COMITATO PER LO SVILUPPO

Il Presidente della Provincia Antonio Pompeo, dopo aver provveduto a riattivare il Comitato per il Lavoro e lo Sviluppo, ha incontrato, insieme con il vicepresidente Andrea Amata, delegato allo sviluppo produttivo, i componenti della nuova struttura tecnico-operativa. Si tratta dei docenti dell’Università di Cassino, Vincenzo Formisano e Carmelo Intrisano e del dott. Gerardo Magale, direttore dello stabilimento Marangoni Tyre di Anagni.

“Un pool di menti di qualità e dal curriculum professionale di assoluto livello” – hanno spiegato il Presidente Pompeo e il vice Amata.

Nel corso dell’incontro, a cui seguirà nei prossimi giorni una conferenza stampa per illustrare la nuova mission e il nuovo lavoro che il Comitato per il Lavoro e lo Sviluppo intende portare avanti, è stato fatto il punto della situazione, soprattutto evidenziando l’importanza di fare sistema e far confluire tutti i vari livelli di azione al momento attivi in un unico contenitore, in maniera tale da offrire maggiore forza ad un programma complessivo di rilancio della provincia di Frosinone, che interessi tutte le aree territoriali e tutti i diversi settori produttivi.

“Il Comitato per il Lavoro e lo Sviluppo ha proprio questo compito – hanno concluso Pompeo e Amata – essere il luogo per eccellenza in cui tutti gli attori territoriali debbono e possono dare il loro contributo in termini di idee e di proposte. Uno spazio di dialogo, di discussione, di elaborazione di strategie alla pari, per evitare il rischio che procedere in ordine sparso possa impedire di cogliere al meglio le opportunità di ripresa. La struttura tecnico operativa, poi, è un valore aggiunto, garanzia di una più efficace e scientifica elaborazione delle progettualità. Per cui l’invito è sempre lo stesso: fare squadra”.

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