
I Candidati con Pompeo
Elezioni, Antonio Pompeo nuovo presidente della Provincia di Frosinone
Antonio Pompeo (in foto insieme ai candidati della sua lista) del PD e sindaco di Ferentino, è il nuovo presidente della Provincia di Frosinone. Pompeo ha battuto lo sfidante Enrico Pittiglio sindaco di San Donato Valcomino, anche lui del Pd...
Antonio Pompeo (in foto insieme ai candidati della sua lista) del PD e sindaco di Ferentino, è il nuovo presidente della Provincia di Frosinone. Pompeo ha battuto lo sfidante Enrico Pittiglio sindaco di San Donato Valcomino, anche lui del Pd, raggiungendo il 53.7% dei consensi, pari a 50.052 voti.
"Nei comuni di Frosinone e Cassino, dove è più evidente l'analisi delle elezioni, vince Pompeo di soli cinque voti, nonostante il grande sforzo dei due sindaci, Ottaviani e Petrarcone: a loro lasciamo la riflessione per quanto emerso nei comuni più grandi della Provincia di Frosinone".
Costanzo (PD) "Ha vinto il centrodestra con un pezzo Pd, ora congresso straordinario"
"Ha vinto il centrodestra grazie all'irresponsabile contributo del senatore Scalia (Pd?), ma il Partito Democratico con il candidato Enrico Pittiglio per la presidenza, soli contro tutti, ha ottenuto un risultato eccezionale, aldilà di ogni più rosea aspettativa".
Questo il primo commento del segretario provinciale del Partito Democratico Simone Costanzo in merito all'esito delle elezioni provinciali a Frosinone. "Nel voto di ogni singolo consigliere, senza la modalità del voto ponderato, sarebbe stata un'altra partita. Prendiamo atto di questo risultato dettato dall'alleanza organica di una parte del Partito Democratico con tutto il centrodestra. Adesso apriremo una riflessione politica all'interno degli organismi dirigenti e andremo al congresso straordinario con la nostra piattaforma politica di centrosinistra. Il Partito Democratico va avanti, rinfrancato, ripeto, da un 46% contro la destra e una parte minoritaria della sinistra. Sono curioso, a questo punto, di sapere come riusciranno ad amministrare l'ente provincia avendo sensibilità politiche così diverse, almeno sulla carta".