Frosinone, sanità; Abbruzzese (fi): la Asl chiama ma i professionisti si tengono alla larga

“Altro grande successo della Asl di Frosinone. Avere a disposizione due mobilità regionali e nessuno che ci vuole venire è sintomo della grande attrazione della Asl di Frosinone per i professionisti.

Ed aver inserito anche nella delibera 1026 del 28 giugno 2017 la certificazione della carenza di organico anche nella UOC di Radiologia e poi sprecare risorse in piani di comunicazione fallimentari, ci fa capire che l’azienda è ormai allo sbando”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio.

“E' sconfortante che alla richiesta, dopo il negativo esito della mobilità, di due deroghe, la regione non abbia neanche fornito riscontro, ma l'importante era la stabilizzare coadiutori amministrativi che abbiamo capito in questa provincia sono addirittura fondamentali per assicurare il diritto alla salute

Quando la situazione precipita e il responsabile della radiologia dell'ospedale di Frosinone dichiara la carenza a far fronte alle necessità, ecco che arriva la solita costosa toppa dell'incarico di tipo libero professionale. Una circostanza che si sta ripentendo anche nella UOC di ginecologia e che sta costando moltissimo.

Zingaretti aveva promesso per la Asl di Frosinone un futuro straordinario. Di straordinario alla Asl di Frosinone c'è rimasto solo il commissario e di certo non si sta di certo contraddistinguendo per atti in grado di garantire il diritto alla salute dei cittadini. Abbiamo un sistema sanitario allo sbando, una rete ospedaliere disorganizzata e non consona alle esigenze dei cittadini tant’è che i professionisti si tengono alla larga da questo territorio”. Ha concluso Abbruzzese.