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Frosinone, variante: Tagliaferri fa chiarezza.

Fabio Tagliaferri, assessore ai lavori pubblici e vicesindaco del Comune di Frosinone, fa chiarezza intorno alla vicenda della variante di collegamento tra via Casilina sud e il casello autostradale del capoluogo.

Fabio Tagliaferri, assessore ai lavori pubblici e vicesindaco del Comune di Frosinone, fa chiarezza intorno alla vicenda della variante di collegamento tra via Casilina sud e il casello autostradale del capoluogo.

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“La Regione Lazio – ha dichiarato Tagliaferri – ha stanziato, nel 2000, 5 milioni di euro per un’infrastruttura il cui costo reale, comprensivo di progettazione, lavori ed espropri, si aggira almeno sui 10 milioni di euro. Secondo i piani, l’opera avrebbe collegato la rotatoria dello svincolo per l’A1 alla Casilina Sud. Risulta difficile immaginare la realizzazione di questa opera di collegamento, a distanza di 24 anni, epoca in cui questa vicenda ebbe inizio, tenendo conto del fatto che nessuna rotatoria esiste in quell’area. In modo molto simile si sono svolti i fatti relativi alla realizzazione del teatro lirico, per cui la Regione stanziò 5 milioni di euro, prevedendo un pari contributo economico da parte del Comune e, di fatto, ipotizzando un cofinanziamento, del tutto improbabile. Un conto è l'interesse per le opere pubbliche, come quello che noi stiamo attuando, in questi anni, un conto è l'interesse per la mera assegnazione delle progettazioni, come avveniva in passato, anche nella vicenda della variante di via Gaeta-via Casilina sud, ove la effettiva realizzazione dell'opera cedeva il passo davanti ai soliti interessi di bottega".

FROSINONE: MONTI LEPINI, ULTIMATA LA PROGETTAZIONE DEL SECONDO TRATTO.

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Mentre proseguono gli interventi dell'amministrazione Ottaviani, finalizzati alla messa in sicurezza e al rinnovo della bitumazione delle strade urbane e periferiche di Frosinone, sono in corso in questi giorni anche le operazioni, coordinate dall’assessore ai lavori pubblici e manutenzioni, Fabio Tagliaferri, con il supporto della dirigenza dell’arch. Elio Noce e del funzionario geom. Fabrizio Felici, che interessano corso Volsci (già via dei Monti Lepini), dall’incrocio di via Fabi fino a Madonna della Neve, con l’importante novità della realizzazione nelle ore notturne, per evitare disagi alla cittadinanza. “Mediante un piccolo ritocco dei costi, appena il 10% in più, abbiamo predisposto una serie di interventi (concepiti per facilitare la circolazione e permettere ai pedoni un transito in maggiore sicurezza) che non avranno conseguenze sul traffico cittadino: gli operai lavoreranno seguendo dei turni dalle 21 alle 5 del mattino, completando il cronoprogramma dei lavori in circa 10 giorni”, fanno sapere da piazza VI dicembre in una nota ufficiale. Grazie alle economie di gara, saranno realizzati, nei prossimi mesi, ulteriori interventi di riqualificazione del tessuto viario, sia all’interno del centro urbano che in periferia, che si aggiungeranno a quelli compiuti, negli ultimi tre anni, a beneficio di diverse decine di chilometri del sistema viario comunale.

Nella giornata di venerdì, infine, è stato illustrato al sindaco, Nicola Ottaviani, da parte dei tecnici dell'assessorato, il nuovo progetto preliminare della seconda tratta urbana della Monti Lepini, quella compresa tra il casello dell'autostrada e la rotatoria di via Armando Fabi. Sono stati soppressi i sottopassi e le complanari inizialmente previsti, con una diminuzione dei costi complessivi e con un beneficio importante in termini di emissioni in atmosfera, da parte dei veicoli a motore. A breve, verrà depositato il progetto definitivo e, successivamente, esecutivo, con cui sarà possibile, entro la fine dell'anno, andare in appalto e aggiudicare i lavori che, a questo punto, potrebbero iniziare già nella primavera del 2018.

Frosinone, torna il Teatro tra le porte.

Dal 12 luglio al 30 agosto, piazza Valchera ospiterà, ogni mercoledì sera alle 21, la nuova edizione del Teatro tra le porte che, come da consuetudine, sarà ad ingresso totalmente gratuito. La manifestazione, organizzata dall'amministrazione Ottaviani, con l’assessore alla cultura Valentina Sementilli e il consigliere delegato ai grandi eventi, Gianpiero Fabrizi, gode del sostegno della Banca Popolare del Frusinate.

Ricchissimo ed eclettico il calendario di appuntamenti previsto: si inizierà mercoledì 12 luglio con il graffiante e divertente spettacolo di Francesca Reggiani, “Tutto quello che le donne (non) dicono”; il mercoledì successivo sarà la volta di “Le bisbetiche stremate”, travolgente commedia di Giulia Ricciardi. Il 26 luglio sarà di scena “Lettere di oppio”, con Tiziana Foschi; il 2 agosto, invece, spazio a “Quando gli uomini non c’erano”, scritto e diretto da Sara Silvestri. In cartellone il 9 agosto, “Un ladro in casa”, con Bebo Storti e Stefano Masciarelli; il 16, invece, la musica di Lucio Battisti sarà protagonista della serata grazie a “Eppur mi son scordato di me” di Gianni Clementi, una pièce divertente, originale e commovente, in cui storia incontra la Storia, accompagnata dai… pensieri e dalle parole dell’artista di Poggio Bustone. Il 23 agosto andrà in scena “A letto dopo Carosello”, con Michela Andreozzi; chiusura il 30 con “Via col tempo”, con Fabian Grutt, Fabrizio Gaetani e Cecilia Taddei. “L’estate frusinate non può prescindere, ormai, da una serie di appuntamenti tradizionali, che hanno contribuito a rendere il nostro centro storico un luogo di incontro, aggregazione e crescita culturale, in grado di richiamare l’attenzione del pubblico dell’intera regione – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani - Anche quest’anno, il cartellone della rassegna teatrale estiva in piazza Valchera, interamente gratuito per la cittadinanza, il cui sipario si aprirà ogni mercoledì sera di luglio e di agosto, sarà di altissimo livello e costituirà un'anteprima della stagione teatrale di prosa che, dal prossimo autunno, ritornerà all'interno del teatro comunale Nestor. La cultura, se patrimonio condiviso, costituisce un elemento di identità e di coesione sociale, che va coltivato e promosso con ogni mezzo, soprattutto tra i giovani e le famiglie: un obiettivo, questo, che l’amministrazione ha perseguito anche attraverso l’acquisizione di due teatri comunali, divenuti patrimonio pubblico, realizzando, nel capoluogo, due stagioni teatrali ogni anno, accessibili a tutti”.

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