Paliano, svelato il mistero; Stella ha avuto un'intossicazione alimentare. Nessun calcio dal Sacerdote

La malattia di Stella, il cane dei bambini di Paliano, è intossicazione alimentare cosi ci ha assicurato il Dott. Pede, che insieme al veterinario Dott. Tarantino, lo sta tenendo in cura dopo essere stato raccolto in Piazza XVII Martiri. Smentita dunque la tesi, circolata nei giorni scorsi, del presunto calcio sferrato da don Paolo che lo avrebbe cacciato dalla chiesa prima della processione di ferragosto la sera del 14 scorso.

Il problema adesso è quello del mantenimento dello stesso cane, in quanto tutti a parole vogliono bene al cognolone bianco e nero ma nessuno fa nulla per il suo mantenimento, ovvero nessuno gli dà da mangiare. Non basta aizzare le polemiche in rete e magari farlo contro l'ultimo arrivato ma Stella ha bisogno di atti concreti di altruismo. Magari coloro che hanno colpevolizzato il sacerdote ora potrebbero, anzi dovrebbero, chiedergli scusa. Agli altri, invece, consigliamo di andare a versare almeno 10 euro cadauno nel solito cestino della chiesa per Stella, perchè con questi soldi si può dare un aiuto concreto a quetso docile animale.

Da parte nostra auguriamo a Stella di riprendersi quanto prima e di tornare a scuola per accompagnare i bambini come ha sempre fatto in questi 13 anni da quando è stato adottato proprio dai bambini di allora.

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Caro “giornalista”, vorrei informarLa, visto che da quanto scrive non ne è al corrente, che è in atto una raccolta per Stella proprio nella tabaccheria dopo la piazza.

Se mettessimo i nostri 10 euro nel cestino della chiesa, come dice Lei, stia pur sicuro che a Stella non andrebbero!

Si informi meglio la prossima volta e, se proprio vuole farsi chiamare “giornalista”, eviti di dare giudizi qualunquisti, atti a screditare la buona fede del popolo di Paliano.

Se la buona fede del popolo di Paliano è andare dietro le baggianate di certe persone fate pure! Noi scriviamo i fatti raccontati da due professionisti seri. Poi ognuno è libero di scrivere quello che vuole. Però se l'informazione come l'intende Lei Sig.a Noemi Pace, deve essere seria, ci spieghi meglio quale tabaccheria e di quale piazza perché la Sua informazione è incompleta

Giancarlo Flavi