Pastena, si conclude cultural..mente pastena
Si conclude domani il ciclo cultural...mente Pastena per cedere il passo alla preparazione della campagna elettorale e al rinnovo del consiglio comunale.
Si conclude domani il ciclo cultural...mente Pastena per cedere il passo alla preparazione della campagna elettorale e al rinnovo del consiglio comunale.
Abbiamo portato cultura e un interesse scientifico per molte problematiche che riguardano il mondo contemporaneo, dalle ingiustizie sociali, all' immigrazione, dall' inquinamento ambientale allo sfruttamento delle energie rinnovabili, dalla crisi economica all'evoluzione della democrazia italiana.Uno sguardo alle tradizioni popolari e alla storia locale senza trascurare i nuovi orizzonti della società multietnica e globalizzata.
I temi delle infiltrazioni mafiose, il controllo del territorio e delle attività produttive, il sogno e le lotte del mondo giovanile per costruire una società più equa e solidale.domani, con l'autrice Palma Lavecchia e il suo libro "mi chiamo Beba "torna al centro del dibattito la violenza sulle donne e i pregiudizi sociali che ancora utilizzano un bieco e violento maschilismo per segregare in una condizione di disagio economico e familiare molte ragazze, soprattutto nelle province più povere e meno evolute.
Saranno anche premiati i neolaureati di Pastena, le promesse del nostro futuro, le risorse intellettuali necessarie per garantire un nuovo modello di sviluppo economico e culturale del nostro paese.I giovani dalla faccia pulita che affrontano un difficile momento storico caratterizzato principalmente dalla mancanza di un posto di lavoro.
A premiarli il prof Mario Rolfo dell' università di Tor vergata di Roma e la preside Rita Cavallo.L'amministrazione comunale esprime un vivo compiacimento per il traguardo raggiunto da questi giovani e si congratula con le loro famiglie che li hanno accompagnati in questo importante e unico cammino di formazione professionale.
Sono un segno del cambiamento e del rinnovamento generazionale ai quali verrà chiesto di non recidere le radici con la memoria storica del popolo di Pastena anzi di diventarne i protagonisti per scrivere nuove pagine di una civiltà che fa dell' accoglienza, della solidarietà e della pace i suoi valori più belli.dott Arturo Gnesi