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Anagni, la logica della collaborazione e dell'educazione per una palestra che non c’è

Da un recente articolo apparso sui media, abbiamo appreso del disagio che vivono gli alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo 2° di Osteria della Fontana a causa della presunta mancanza di una palestra.

Da un recente articolo apparso sui media, abbiamo appreso del disagio che vivono gli alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo 2° di Osteria della Fontana a causa della presunta mancanza di una palestra.

Intanto è il caso di spiegare perché si stia parlando di una “presunta mancanza di una palestra” a Osteria. Come già più volte spiegato, la sede attualmente in uso dal II° Istituto Comprensivo, è la nostra scuola dell’Infanzia. Chi ha memoria storica, ricorda perfettamente quando si accompagnavano i bambini di tre anni a San Cesareo. Per cui quel plesso fruiva, lecitamente, dell’unica palestra presente in quel sito, Osteria, appartenente al Nostro Istituto. Oggi la situazione è notevolmente cambiata! Voi state lavorando all'interno di un Plesso che non appartiene al Vostro Istituto, ed è assolutamente una collocazione provvisoria, per le ragioni che tutti voi conoscete perfettamente. Nessuno meglio di noi insegnanti, può comprendere la difficoltà di non avere spazi per la didattica, infatti giornalmente, ormai da quando vi stiamo prestando i nostri locali, viviamo una situazione di estremo disagio dovuta alla contrazione delle aule a causa della mancata restituzione dei locali da parte del Vostro Comprensivo 2°. Alla nostra didattica sono venuti meno i laboratori di tecnologiainformatica, linguistico, artistico, la biblioteca, gli spazi per le attività di potenziamento, recupero e l’aula per l’individualizzazione delle attività didattiche. Inoltre la mensa scolastica è utilizzata secondo una organizzazione con doppi turni giornalieri e condivisa con la scuola dell’Infanzia. La nostra organizzazione è funzionale alle esigenze dei nostri ragazzi e stiamo facendo l'impossibile per offrire loro, un servizio formativo ineccepibile! Ci chiediamo il perché non riusciate a farlo anche voi, senza gravare sulla nostra organizzazione!

Siamo sensibili alle difficoltà degli alunni dell’Istituto Comprensivo secondo, alcuni dei quali sono stati anche nostri alunni. Ci dispiace enormemente che non abbiano potuto svolgere le ore curriculari di Educazione Fisica, pur avendone avuto la possibilità, più volte offerta dall’Ente, attraverso l'uso del Palazzetto dello Sport, della palestra di San Giorgetto, Pantanello e San Magno essendo palestre dell’Istituto in cui sono iscritti; l’utilizzo delle suddette non avrebbe portato tanto disagio e avrebbe consentito a voi Professori di adempiere alla vostra “libertà di insegnamento”, anche sostenuti dal servizio di vigilanza offerto dal Comune. In data 20.02.2017 è pervenuta la richiesta di utilizzo della nostra palestra della sede di Osteria della Fontana da parte dell’Istituto Comprensivo 2°, per un totale di dodici ore in orario antimeridiano. Si confida nel buon senso e nella professionalità dei docenti dell’Istituto comprensivo 2° e delle famiglie, affinché comprendano e condividano le nostre difficoltà, in quanto nel plesso, già 17 nostre classi, dei tre ordini di scuola, usufruiscono dell'unica palestra disponibile alternandosi con non poche difficoltà. A tal proposito abbiamo presentato al Presidente del Consiglio di Istituto una lettera che diffida il Consiglio stesso dal concedere la palestra del nostro Plesso a chiunque ne faccia richiesta, a prescindere dal periodo dell'anno scolastico. Questo, per le ragioni appena esplicitate e per tutte quelle già esposte nella forbita documentazione, presente agli atti della scuola, relativa alla incresciosa situazione di restituzione dei locali di San Cesareo. Siamo nel pieno del II quadrimestre e tutte le attività che coinvolgono l’utilizzo della palestra sono ovviamente, ormai avviate e consolidate.

Vogliamo inoltre ricordare che l’Amministrazione Comunale ha individuato per il II° Istituto Comprensivo, come risulta anche da una recente lettera del Sindaco al nostro Istituto, diverse possibili palestre alternative che già in passato, erano state usate per gli stessi scopi, mettendo a disposizione il servizio di scuolabus comunale.

Onestamente ci chiediamo, increduli, per quali motivazioni reali l’attività motoria non sia stata praticata nel Vostro Istituto ( Tufano, San Magno a circa 800 meri, San Giorgetto sede Capoluogo dell’Istituto stesso e il Palazzetto dello Sport). In fondo ci permettiamo umilmente di suggerirvi che una semplice riduzione a 50/45 minuti dell'ora di educazione fisica o abbinare le due ore curricolare di Educazione Fisica, consentirebbe anche lo spostamento verso palestre vicine.

Tutti noi docenti, mossi dal senso della missione educativa che ci contraddistingue, ci chiediamo per quale ragione non vi apriate alle soluzioni alternative che vi sono state prospettate dall’Amministrazione. Questa vostra chiusura penalizza inevitabilmente i vostri ragazzi iscritti.

Tuttavia, proprio perché comprendiamo e condividiamo lo stato di disagio dei vostri alunni, manteniamo l’atteggiamento collaborativo che ha sempre contraddistinto il nostro “FARE SCUOLA”, e ci rendiamo disponibili al colloquio e all’incontro, al fine di trovare le soluzioni più favorevoli per i vostri iscritti, ( nonché nostri ex alunni) che non siano lesive del Diritto allo Studio dei nostri studenti. In risposta a quanto da voi affermato nell’articolo diffuso sui media, chiediamo al “Buon Padre di Famiglia”, Sindaco di Anagni, di soddisfare le esigenze di tutti i ragazzi senza ledere il diritto allo studio di nessuno di loro, nostri studenti inclusi!! Pertanto confidiamo nella restituzione del Nostro Plesso di San Cesareo a Settembre ( delibera n. 306 del 20/10/2016 della Giunta comunale), al fine di allocare i numerosi nuovi iscritti, a cui andrebbe lecitamente corrisposto il Diritto allo Studio nella istituzione prescelta.

Chiudiamo con questa frase di Madre Teresa che rappresenta un anelito alla comprensione, collaborazione, temperanza dei modi, educazione morale:

“QUANTO MENO ABBIAMO, PIU’ DIAMO. SEMBRA ASSURDO MA QUESTA E’ LA LOGICA DELL’AMORE" ( Madre Teresa di Calcutta

Scritto dai docenti del primo istituto comprensivo (Osteria e San Cesareo) di Anagni per gli alunni e i docenti del secondo istituto comprensivo.

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