Colleferro, restarono coinvolte in un incidente in A1. Alessandra e Mariagiovanna ringraziano la Polizia ed i medici

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Salve h24, siamo Alessandra e Mariagiovanna rispettivamente moglie e figlia di Luigi, il guidatore del Suv cappottato che voi citate nell' articolo sull' incidente occorso il 20 marzo c.m. presso Colleferro.

Non citeremo il nostro cognome per privacy e per permettervi serenamente di pubblicare il nostro enorme "GRAZIE".

Vi scriviamo infatti per ringraziarvi! Attraverso il vostro articolo parenti e amici hanno saputo che eravamo vivi.

In auto infatti eravamo in 4, con il più piccolo Alfonso che è risultato illeso.

Vi chiediamo di ringraziare a nostro nome la polizia, il soccorso, i piloti dell elicottero il personale dell ospedale di Colleferro. Persone uniche, speciali e garbate.

Grazie ai primi guidatori che sono sopraggiunti; persone che ci hanno stretto la mano nell ' attesa dei soccorsi. Attesa quasi nulla perché i soccorsi sono stati eccellenti e solerti.

Ora siamo all Umberto I. Anche qui un grazie i cuore allo staff; professionale , sorridente e competente.

Un grazie enorme , con il cuore pieno di orgoglio per queste eccellenze italiane, va a due uomini fuori dall ordinario e di altissimo livello umano e professionale: proff.Ribuffo e Cigna.

Tra noi 4 la primogenita è colei che ha subito il trauma peggiore ( fratture alla mano)... proprio mariagiovanna con un pizzico di ironia vuole rettificare la vostra informazione e vedersi citata in un articolo. È lei che è andata in elicottero non il papà. Nel ringraziarvi dell 'attenzione vi auguriamo di fare sempre un buon lavoro, obiettivo e tempestivo.

A presto

Alessandra e Mariagiovanna e Alfonso Maria