Colleferro, Stendardo (PD), vicinanza al popolo francese dopo le stragi
Quanto accaduto venerdì notte a Parigi ci ha profondamente turbato e destabilizzato. Come amministratore e soprattutto come uomo politico non posso tacere e forte è l’esigenza di condividere un pensiero.
Quanto accaduto venerdì notte a Parigi ci ha profondamente turbato e destabilizzato. Come amministratore e soprattutto come uomo politico non posso tacere e forte è l’esigenza di condividere un pensiero.
Gli attentati che hanno insanguinato Parigi hanno colpito a fondo la nostra democrazia occidentale. Niente sarà più come prima perché il delirio di onnipotenza degli uomini neri che uccidono in nome di un dio non è altro che una strategia militare ben precisa la cui finalità è quella di colpire a morte il nostro immaginario, il nostro senso della libertà, il nostro essere cittadini. Ucciderci mentre siamo seduti in un ristorante o a vedere una partita di calcio o ad ascoltare un concerto in un teatro significa non solo finire la nostra vita ma compromettere fortemente il nostro futuro. Non siamo più di fronte a fanatici improvvisati o sotto effetti di sostanza stupefacenti, se mai è stato così, siamo di fronte ad un’organizzazione precisa, che ha referenti precisi, finanziatori puntuali, basisti, tecnologia all’avanguardia e coperture. Soprattutto c’è il principio sadico che li ispira: l’ideologia del terrore. E l’insicurezza e anche la paura ci prendono e la nostra vita cambia perché cambiano le nostre abitudini. Cosa ci aspetta nel tempo che sarà? Non trovo le parole giuste per esprimere i sentimenti che provo, che tutti proviamo, di fronte alle immagini di questa notte parigina che ha fermato il tempo. Quei spari, quelle urla, quel sangue sono entrati dentro di noi e li abbiamo sentiti, toccati perché reali, perché siano noi. La vicinanza è totale, il sostegno, la solidarietà, la Francia, il cuore dell’Europa. Ma anche la speranza e la stima e l’ammirazione e il sostegno per i parigini che cantano la Marsigliese, nei suoi primi versi mai così attuale mentre tutto ma proprio tutto, sembra irreale.
Vincenzo Stendardo (PD), presidente consiglio di Colleferro