Atto aziendale Asl, Salera: "L’ospedale di Cassino non verrà depotenziato"

Fa discutere eccome l'atto aziendale in via di approvazione da parte della Asl di Frosinone. Fratelli d'Italia, a tutti i livelli, sostiene che sarebbe stato opportuno avallarlo non prima bensì a seguito delle prossime elezioni regionali.

Ad Alatri il sindaco Maurizio Cianfrocca ha già "rassicurato" l'opposizione cittadina sulla volontà di "difendere" i servizi del presidio ospedalerio San Benedetto.

Ora fa altrettanto il primo cittadino di Cassino Enzo Salera, annunciando che l'ospedale Santa Scolastica non subirà alcun depotenziamento. Anzi, lo stesso Salera fa sapere di aver richiesto "maggiori risorse per il potenziamento della capacità sanitaria di alcuni reparti". 

Salera: "Niente depotenziamento, anzi"

"Intanto non subirà alcuna delle modifiche inizialmente ipotizzate nel nuovo atto aziendale", rende noto il sindaco della città martire, accentuando l'accoglimento degli emendamenti presentati durante il vertice sanitario svoltosi lunedì scorso a Frosinone.

La direzione generale della Asl, guidata dal manager Angelo Aliquò, sarà chiamata a formalizzare tutto. Ci si riferisce alle modifiche previste inizialmente per il Santa Scolastica: il declassamento dell'unità operativa di gastroenterologia da complessa a semplice, la sopressione dell'unità a indirizzo oncologico e la scomparsa di endoscopia. 

"Possiamo rassicurare i cittadini sul fatto che la nostra amministrazione è costantemente attenta alle problematiche dell’ospedale e, senza fare troppo rumore, opera con impegno costante nella difesa degli interessi del territorio e del suo nostro presidio ospedaliero - conclude il sindaco Enzo Salera - Altri invece, già in campagna elettorale, preferiscono, purtroppo, speculare anziché agire per la soluzione dei problemi".