Atto aziendale Asl, Maura: "Un'ipoteca sulla sanità da chi sta per lasciare"
Il consigliere provinciale di FdI, papabile candidato alle elezioni regionali 2023, parla di inopportunità: "Il manager Aliquò si è insediato da poco, il presidente Zingaretti sta per dimettersi e l'assessore D'Amato fa ormai campagna elettorale"
Nella testa di Daniele Maura ormai un solo pensiero: “Liberiamo la Regione”. Il consigliere provinciale è uno dei candidati in pectore di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali 2023. Affonda stavolta sulla sanità, dopo aver resi pubblici “105 ingressi al pronto soccorso di Frosinone, pazienti nei corridoi, ambulanze in coda per mancanza di barelle e personale sanitario esasperato dal carico di lavoro”.
A proposito della Asl di Frosinone, ad esempio, riscontra “inopportunità” nell’ormai prossima approvazione dell’atto aziendale per la sanità ciociara. Secondo lui, visto che non manca molto alle elezioni regionali, significa “ipotecare il futuro della sanità provinciale legando le mani ai futuri ed ormai prossimi amministratori regionali”.
Sarebbe questo, a detta sua, il disegno del manager della Asl Angelo Aliquò, che in questi giorni sta tentando di modificare la ‘carta’ dei servizi e delle strutture sanitarie ciociare, senza conoscere quali saranno gli indirizzi in materia del Governo e della Regione che sarà rinnovata fra pochi mesi”.
Maura: “Uno sgarbo istituzionale molto grave”
Maura, a un direttore generale appena arrivato, somma “il presidente della Regione Zingaretti, che sta per dimettersi, e l’assessore alla Sanità D’Amato, già da settimane in campagna elettorale nella speranza di candidarsi alla sua successione”.
Il consigliere provinciale accentua altresì che “non si conoscono le prossime e nuove linee guida per la salute che saranno indicate sia dalla Regione sia dal nuovo Governo”, trainato da Fratelli d’Italia. “E, a fronte di tutto ciò, in provincia di Frosinone succede che chi sta per lasciare cerca di ipotecare la sanità regionale per i prossimi tre anni, in barba a chi verrà e che, di qualsiasi schieramento esso sarà, si troverà davanti ad uno sgarbo istituzionale molto grave”.
Non manca, in conclusione, l’appunto sull’ospedale di Alatri, terra di uno dei suoi potenziali concorrenti diretti per un posto in Regione: il consigliere uscente Mauro Buschini, prossimo alla ricandidatura. “Si sta cercando di depauperare una struttura nevralgica nello scacchiere della sanità del nord della Ciociaria - afferma Maura - Un tentativo che riporta alla mente quanto accadde anni fa sotto la direzione della dottoressa Mastrobuono”.
