Ceccano, raccolta firme per proteggere il verde cittadino
Nella giornata di mercoledì 3 maggio, in occasione del mercato settimanale, è partita la raccolta firme contro la decisione della giunta Caligiore di favorire "la costruzione di un mercato coperto, di un parcheggio interrato e di un fabbricato con finalità commerciali in pieno centro cittadino"
Qualche settimana fa, i consiglieri comunali di Ceccano (Frosinone) - Emanuela Piroli, Mariangela De Santis, Andrea Querqui ed Emiliano Di Pofi - avevano segnalato ai cittadini, tramite una nota alla redazione, la decisione dell’Amministrazione Caligiore di costruire un mercato agroalimentare coperto.
In virtù di ciò, anche il gruppo Ceccano a Sinistra si era detto contrario a tale decisione, definendola un attacco alla democrazia. Pertanto, nella giornata di mercoledì 3 maggio, è partita una raccolta firme (con l’adesione di ItaliaNostra, Arci e Greenpeace) "contro la sciagurata decisione della giunta Caligiore di favorire la costruzione di un mercato coperto, di un parcheggio interrato e di un fabbricato con finalità commerciali in pieno centro cittadino".
"Una grande partecipazione di cittadine e cittadini ceccanesi – testimoniata dalle oltre settanta (70) firme raccolte in meno di due ore – ha accolto il lancio della petizione popolare in difesa del verde pubblico e contro l’aggressione ai beni comuni messa in atto dalla giunta Caligiore.
Ci chiediamo se una colata di cemento seppellirà Ceccano, perché i cittadini sono in gran parte ignari dello scempio che la giunta Caligiore vuole mettere in atto alle loro spalle cambiando il piano regolatore con un atto d’imperio, senza discuterne nel luogo deputato per farlo, ovvero il consiglio comunale. Quello della giunta Caligiore è un atto antidemocratico oltre che un tentativo di privare le cittadine e i cittadini di un’area verde che potrebbe essere riqualificata per renderla fruibile a chi vuole viverla senza deturpare la natura e secondo la sua destinazione d’uso". Così il gruppo Ceccano a Sinistra nell'ultima nota alla redazione.
Continuano. "Nei prossimi giorni continueremo le iniziative a tutela del bene comune della nostra città: il prossimo appuntamento è per sabato 6 maggio dalle 9:30 presso il mercato che si tiene settimanalmente davanti alla stazione Fs di Ceccano, con la raccolta firme e con un banchetto informativo. Al fine di dar vita a un comitato in difesa delle bellezze della nostra città, Ceccano a Sinistra, ItaliaNostra, Arci e Greenpeace fanno appello alle cittadine e ai cittadini, alle associazioni, ai movimenti, ai consiglieri dell’opposizione, alle forze politiche di sinistra, ambientaliste, di centrosinistra, perché facciano propria la protesta facendola diventare di tutti i ceccanesi.
Dobbiamo scuoterci dalla rassegnazione contro chi favorisce possibili speculazioni edilizie a danno della collettività, e che ha in mente la nostra città come la contea del cemento, perché siamo convinti che si possa costruire una proposta per un’altra città possibile, un’idea di Ceccano per il futuro a cui vogliamo dare vita insieme ai cittadini; perciò, ripetiamo ancora con più decisione: il tempo è ora, il futuro è adesso!".
