Atto Asl dopo le elezioni: Mastrangeli annulla la riunione, FdI esulta a metà

Il primo cittadino di Frosinone Riccardo Mastrangeli ha annullato la prossima Conferenza sanitaria dei primi cittadini, fissata per domani, a seguito del rinvio dell’aggiornamento dell’atto aziendale della Asl. I nuovi modelli organizzativi saranno individuati e approvati dopo le elezioni regionali, dunque verosimilmente nel mese di febbraio 2023.

Nel mentre Fratelli d’Italia era tornata all’attacco del Pd regionale. Alla protesta del consigliere provinciale Daniele Maura, candidato in pectore di FdI alla Regione, si somma quella del consigliere regionale uscente Giancarlo Righini.

Il duo, ricordando che l’atto aziendale era stato già aggiornato lo scorso mese di maggio, ribadisce all’unisono: “Chi sta per lasciare cerca di ipotecare la Sanità del Lazio per i prossimi tre anni a danno di chi governerà e a scapito di maggiori qualità e quantità nell’assistenza ai pazienti”. Ad accogliere favorevolmente la sospensione dell’iter, sempre in quota FdI, è invece il vicepresidente provinciale Gabriele Picano.

Picano (FdI): “Finalmente un po’ di buonsenso”

Picano, altro potenziale candidato alle prossime elezioni regionali, vede “finalmente un po’ di buonsenso”. Da qui i ringraziamenti al sindaco di Frosinone Mastrangeli, civico di centrodestra, “e tutti i primi cittadini - aggiunge - per essersi battuti affinché fosse presa questa importante decisione”.

Il tutto non prima di rivendicare il pressing sulla Regione Lazio a guida Pd: “Lo avevamo chiesto a chiare lettere anche in un video postato qualche giorno fa sui social - dichiara Picano - Discutere e approvare, ora, l’atto aziendale, senza aspettare l’insediamento che avverrà, da qui a qualche mese, del nuovo governo regionale e la definizione delle nuove strategie che coinvolgeranno il sistema sanitario, sarebbe stata veramente un’anomalia senza precedenti”.