Anagni, approvate le borse sportive per le famiglie in disagio economico-sociale
Un provvedimento questo che unisce l’aspetto formativo-agonistico dello sport alle politiche sociali più avanzate in materia
L’amministrazione comunale di Anagni ha approvato la concessione di “borse sportive” in favore di minori appartenenti a nuclei familiari in situazione di disagio economico-sociale stanziando 8.000 euro per il progetto, ripartendo la somma tra i beneficiari della borsa fino ad esaurimento. Un provvedimento questo che unisce l’aspetto formativo-agonistico dello sport alle politiche sociali più avanzate in materia. Lo sport inteso come canale privilegiato per la prevenzione delle situazioni di disagio è uno strumento valido per rafforzare la coesione sociale.
L’assessore allo Sport Jessica Chiarelli ed il consigliere subdelegato ai Servizi Sociali Danilo Tuffi, promotori del provvedimento, dichiarano: «Tra i fini dell’amministrazione guidata dal sindaco Daniele Natalia vi è quello della diffusione della cultura e della pratica dello sport, riconoscendone la funzione sociale; la “Borsa sportiva” risponde proprio a questa importante necessità consentendo a minori d’età compresa tra i 6 ed i 16 anni di frequentare un corso completo presso un’associazione sportiva del territorio anagnino per la stagione sportiva in corso. Sono questi i progetti che influiscono in modo determinante sul rafforzamento del legame sociale e sulla possibilità per tutti i cittadini, rivolgendoci specialmente ai minori, di accedere facilmente alla pratica di attività sportive abbattendo la barriera rappresentata dal costo dei corsi».