Cassino, la parrocchia di Sant'Antonio 'adotta' gli ambulanti penalizzati dalla Pandemia
La prima festa di Sant'Anna, organizzata proprio per far tornare a lavorare una categoria ferma da quasi due anni, è stata un successo. La lettera aperta dei parrocci ai titolari delle bancarelle: "La mano di Dio vuole raggiungervi per assicurare il pane sulle mense della vostra famiglia".
Hanno organizzato la prima festa dedicata a Sant'Anna, madre della Madonna e nonna di Gesù, per consentire ai tanti ambulanti fermi da quasi due anni di poter tornare a fare incasso. Un gesto quello di don Benedetto, parroco della chiesa di Sant'Antonio e padre Francesco di Cassino (Frosinone) che ha ottenuto l'effetto sperato; tante le bancarelle che hanno rallegrato viale Dante e fatto divertire tutti nel rispetto delle norme anticovid. E la tre giorni di eventi si è conclusa con un gesto di grande altruismo da parte del comitato festeggiamenti e dei sacerdoti: hanno rinunciato alla prevista offerta alla chiesa da parte dei commercianti.
Il motivo viene spiegato in una lettera aperta che è stata consegnata a tutti coloro che hanno esposto il proprio banco di merce: "Carissimi, in questa “prima festa” di Sant’anna, abbiamo pensato a voi che ormai da 2 anni avete sperimentato le restrizioni economiche dovute alla Pandemia. Vogliamo semplicemente dirvi che non vogliamo lasciarvi soli e che, tramite l’impegno generosi di tanti volontari della parrocchia nell’organizzare questi momenti ricreativi e religiosi, la mano di Dio vuole raggiungervi per assicurare il pane sulle mense della vostra famiglia - scrivono i due parroci ed i componenti del comitato -.
Nel lockdown abbiamo sperimentato l’accrescersi di situazioni di povertà in quanto venivano in molti a bussare alla porta della Caritas e oggi più che mai ci rendiamo conto di quanto sia importante spezzare il pane terreno con i fratelli. Solitamente, ad ogni festa, il comitato passa nei vostri stand per chiedere un'offerta anche a voi: questa volta non passerà nessuno, perché il momento è difficile per tutti appena vi sarà possibile passate in chiesa a ringraziare Nostro Signore e chiedetegli che ci aiuti a mettere fine alla Pandemia e provveda a chi in questo momento non ha pane, lavoro e soprattutto ha perso la speranza nel cuore. Dio benedica voi, le vostre famiglie, il vostro lavoro, la nostra città. Sant’anna insieme a sua figlia, la beata Vergine Maria, vi sostengano e diano alla nostra amata città di Cassino la forza di credere in un futuro migliore per tutti".