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Videosorveglianza a Ferentino / Ferentino

Città più videosorvegliata: installate altre quattordici telecamere

L'amministrazione comunale ha potenziato il sistema di videosorveglianza di Ferentino "per garantire la sicurezza, combattere il vandalismo e contrastare l'abbandono di rifiuti"

Gli obiettivi sono tre: garantire sicurezza, combattere il vandalismo e contrastare l’abbandono di rifiuti. L’amministrazione comunale ha installato altre quattordici telecamere di ultima generazione nella città di Ferentino. Alcune sono mobili, come spiegano dal palazzo municipale, “proprio per essere utilizzate nelle aree e nei punti maggiormente soggetti alla formazione di discariche abusive”.

Il potenziamento del sistema di videosorveglianza è avvenuto in varie zone della città: via XX Settembre, nei pressi dell’Istituto Martino Filetico; via Antico Tempio; via Consolare, Porta Montana, piazza Duomo; San Giovanni, via Consolare; Orto del Vescovo, via Consolare; discesa Porta Sant’Agata, via Antiche Terme; Chiesa Santa Lucia, via Sabina, sotto la chiesa Santa Maria Maggiore.

E poi ancora: via Antico Foro, a ridosso della circonvallazione Lolli Ghetti; via Croce Tani Fumone; parcheggio Pareti (cimitero); via Madonna degli Angeli (villette Dolmen); via Valeria, nell’area sottostante il parcheggio del Comune; via Valeria e via Circonvallazione.

Quattordici telecamere che si aggiungono a quelle esistenti “per proteggere l’ambiente, fronteggiare il degrado - si sottolinea - oltre che evitare il sorgere di discariche abusive a danno del decoro e della salubrità”.

Ferentino, 14 nuove telecamere in città

Il sindaco Pompeo: “Per la sicurezza e contro l’abbandono di rifiuti”

“Un altro progetto che arriva a compimento - commenta il sindaco di Ferentino Antonio Pompeo - e che si va ad aggiungere a una prima azione di sorveglianza, già avviata nella nostra città. L’obiettivo è quello di contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti”.

Il primo cittadino, ormai prossimo alle dimissioni per candidarsi alle elezioni regionali, ha voluto lasciare una città più videosorvegliata: “Non soltanto in prossimità dei raccoglitori ma anche in quelle zone che, specie negli ultimi tempi, sono state luogo di discariche abusive, oltre a garantire la sicurezza dei residenti e il mantenimento di siti storici e monumenti”.

Da qui le conclusioni: “La nostra città deve essere tenuta pulita e decorosa, oltre che bella: per questo le telecamere da sole non saranno sufficienti, ma servono il contributo e la collaborazione di ciascuno di noi”.

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