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Schioppo, inviata la richiesta alla Regione per istituzione a Monumento Naturale

Il Monumento Naturale potrà configurarsi come una sorta di Riserva Integrale sottoposta a un rigido regime vincolistico all’interno del più vasto Parco Urbano del Cosa, rappresentando un primo fondamentale tassello del futuro Parco

Le Associazioni Frosinone Bella e Brutta ODV, Zerotremilacento Arte Pubblica Relazionale, Rigenesi, Ci Vediamo in Provincia! e Circolo Legambiente “Il Cigno di Frosinone APS, riunite nel Coordinamento Schioppo Bene Comune, comunicano di aver presentato in data odierna formale richiesta al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e all’Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale Roberta Lombardi per l’istituzione del Monumento Naturale “Schioppo Bene Comune” ai sensi dell’art. 6 della L.R. 6/10/1997 n. 29.

L’istanza, inviata per conoscenza anche al Sindaco di Frosinone, alla Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, è corredata da un dettagliato elaborato riportante la relazione illustrativa (con la descrizione delle caratteristiche naturalistiche, storiche ed archeologiche dell’area da sottoporre a vincolo), la proposta di perimetrazione, le planimetrie, la documentazione fotografica e la bibliografia, ed è altresì supportata dalle prime 700 firme di singoli cittadini a sostegno della proposta raccolte dal Coordinamento.

A distanza di 32 anni dalla Delibera del Consiglio Comunale che istituiva, sulla carta, il “Parco Urbano del fiume Cosa e delle Antiche Mole”, grazie al lavoro quotidiano e all’impegno fattivo e disinteressato delle associazioni e di tanti singoli cittadini, il sogno di vedere tutelata e valorizzata un’area di grande pregio ambientale e dall’elevato valore identitario per i frusinati (anche in virtù delle numerose emergenze storiche e archeologiche esistenti) può dunque finalmente concretizzarsi. L’istanza presentata oggi, dopo tre decenni di discussioni inconcludenti, non invoca finanziamenti pubblici per realizzare opere potenzialmente impattanti, ma piuttosto sottolinea la necessità di preservare l’ambiente fluviale nella sua integrità di ecosistema ricco di biodiversità affinché venga goduto dai cittadini di oggi e lasciato in eredità alle future generazioni.

Il Monumento Naturale “Schioppo Bene Comune”, che nell’auspicio dei proponenti dovrà comprendere l’area dell’asta fluviale che va dalla Cascata dello Schioppo alle Terme Romane recentemente rinvenute in via San Giuseppe, potrà configurarsi come una sorta di Riserva Integrale sottoposta a un rigido regime vincolistico all’interno del più vasto Parco Urbano del Cosa, rappresentando dunque un primo fondamentale tassello del futuro Parco.

Facciamo appello alle altre associazioni del terzo settore operanti nel territorio frusinate, al Sindaco e alla Giunta Comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, ai partiti politici, agli esponenti politici locali operanti ai livelli istituzionali superiori, affinché sostengano pubblicamente la nostra iniziativa, esprimendo il parere positivo ove richiesto nonché facilitando ed accelerando l’istruttoria tecnica.

L’auspicio è che la Regione possa in tempi rapidi giungere all’atto deliberativo e alla definizione di un regime gestionale della nuova area protetta che veda protagonisti i soggetti che da anni stanno spendendo il loro tempo libero nell’area, facendola conoscere ed apprezzare ai visitatori, con lo spirito di presidiare, tutelare e valorizzare un importante BENE COMUNE patrimonio della collettività.

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