rotate-mobile
Cronaca Santopadre

Bandito ucciso, si tratta di un albanese ed i carabinieri rintracciano i familiari

L'identificazione possibile grazie alle impronte digitali. Il suo vero nome è Xheleshi Arber. Nel corso dell'autopsia effettuata anche una Tac. L'esame per fare piena luce sulla traiettoria dei pallini presenti nella cartuccia del fucile da caccia di Sandro Fiorelli

Xheleshi Arber di nazionalità albanese: questo il vero nome del bandito trentottenne che la sera del 25 ottobre è stato ucciso con un colpo di fucile a Santopadre (Frosinone). I carabinieri del comando sono riusciti a dare un nome ed un volto alla vittima grazie alle impronte digitali presenti nella banca dati internazionale. Un lavoro certosino, coordinato dal magistrato Marina Marra che ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di 'eccesso colposo di difesa', Sandro Fiorelli: il tabaccaio vittima di un tentativo di furto in casa 

Nel tardo pomeriggio di giovedì 28 ottobre presso l'ospedale 'Santa Scolastica' di Cassino si è conclusa l'autopsia eseguita dal dottor Vincenzo Caruso. Il medico legale nominato dalla Procura oltre che agli accertamenti tanatologici di routine ha anche effettuato una tac sul corpo dello straniero. Questo per fare piena luce sulla traiettoria dei pallini presenti nelle cartucce del fucile da caccia utilizzato da Fiorelli che, in questa triste vicenda, viene tutelato dall'avvocato Sandro De Gasperi. La relazione medico-legale verrà consegnata entro novanta giorni.

Xheleshi Arber è stato riconosciuto da alcuni familiari che vivono in provincia di Trento e che hanno nominato un avvocato del foro di Napoli Nord. Dalle risultanze investigative sembrerebbe che la vittima, senza fissa dimora, vivesse in Campania e proprio in questa zona si sono concentrate le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Sora. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bandito ucciso, si tratta di un albanese ed i carabinieri rintracciano i familiari

FrosinoneToday è in caricamento