Neonato morto allo "Spaziani", la causa fu una polmonite
Questo quanto emerso dall'esame autoptico. Di fatto la posizione dei cinque indagati per omicidio colposo, tre infermiere e due medici, si alleggerisce notevolmente
Neonato morto in circostanze misteriose presso l'ospedale "F.Spaziani" di Frosinone, arrivano i risultati degli esami effettuati dal medico legale incaricato dalla procura. Da questi ultimi sarebbe emerso che il neonato è morto a causa di una polmonite.
Si allegerisce la posizione dei cinque indagati
Va da sè che la posizione dei cinque indagati per omicidio colposo, tre infermiere e due medici, si alleggerisce notevolmente. Adesso c'è grande attesa per la decisione che vorrà prendere il magistrato in quanto potrebbe chiederne l'archiviazione.
I fatti
I fatti risalgono al gennaio scorso quando il piccolo Antonio ultimo di tre figli e nato soli dopo 4 quattro giorni, morì mentre si trovava nella sua culletta termica. La mamma una donna di 36 anni residente a Sezze al momento del decesso si trovava proprio davanti al piccino. A suo dire il figlioletto aveva difficoltà a respirare. Poco dopo infatti era diventato cianotico. Inutili i tentativi dell'anestesista intervenuto prontamente nel reparto. Il piccino dopo qualche minuto, era spirato.
L'esame autoptico
I cinque indagati difesi dagli avvocati Giuseppe Spaziani e Marco Pizzutelli avevano nominato come consulente di parte la dott.ssa Daniela Lucidi mentre l'esame autoptico è stato eseguito dal medico legale della procura Maria Viglialoro che è stata affiancata da da due neonatologi provenienti dalla capitale. I genitori del piccolo Antonio si erano affidati all'avvocato Angelo Fiore. Loro non credono alla tragica fatalità e non è escluso che l'avvocato Fiore possa presentare ricorso avverso una eventuale richiesta di archiviazione.