Precipitato dal vano ascensore, autopsia per chiarire le cause della tragedia
La Procura di Cassino ha disposto gli accertamenti medico legali che serviranno a fare piena luce sulla morte di Pasquale Iannattone
Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso di Pasqualino Iannattone, l’operaio di 58 anni precipitato dal vano ascensore all’interno di un mobilificio di via Abruzzi a Cassino.
Il magistrato Andrea Corvino, sostituto procuratore della Repubblica, ha infatti disposto gli accertamenti medico-legali, fissati per venerdì 15 dicembre presso il 'Santa Scolastica' di Cassino, che serviranno a chiarire se l’uomo prima di precipitare possa essere rimasto vittima di un malore. La tragedia si è verificata nella mattinata di mercoledì 12 dicembre, nella zona di carico e scarico merce di un mobilificio. Inutile ogni soccorso prestato dal personale dell’Ares 118, allertato da i colleghi dei Pasquale Iannattone e dalla proprietà. L’indagine portata avanti dai carabinieri e dallo Spesal dell’Asl è al momento è un’indagine contro ignoti