Aggredito a morsi da un orso durante un'escursione, salvato dal suo cane
La terribile esperienza è stata vissuta lungo la strada per Forca d'Acero, a San Donato Valcomino nel Parco Nazionale d'Abruzzo, da un 33enne di Ausonia. Ricoverato al 'Santa Scolastica' di Cassino
Venti giorni di prognosi, una ferita all'addome ed una gamba fuori uso dopo l'aggressione da parte di un orso. E' vivo per miracolo un 33enne residente ad Ausonia (Frosinone), Antonio Rabbia che l'altro ieri è stato protagonista suo malgrado di un'esperienza terribile.
Mentre passeggiava con il suo cane lungo i tornanti della Provinciale 666 per Forca d'Acero, in territorio di San Donato Valcomino, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, si è trovato faccia a faccia con un orso che lo ha aggredito dapprima con una zampata e poi con un morso all'addome.
L'uomo, nonostante le ferite, è riuscito a sfuggire dalle grinfie dell'animale ed a trovare riparo su un albero. Poi, grazie alla presenza del suo cane che ha distratto l'orso, è riuscito a salire in macchina ed a chiedere soccorso. Il 33enne è stato trasferito al pronto soccorso del 'Santa Scolastica' di Cassino dove è stato refertato con una prognosi di 20 giorni. Lo stesso ha dato mandato all'avvocato Giuseppe Spaziani del Foro di Frosinone per l'avvio di una procedura di risarcimento danni.
