rotate-mobile
Politica Ceccano

Politiche attive e lavoro, Battaglini in prima linea per dar vita ad un tavolo tecnico permanente

"L'assistenzialismo lede la dignità umana". Il vice presidente nazionale Anci giovani convoca sindaci, eletti del territorio e sigle sindacali. Venerdì l'incontro a Ceccano

Dar vita ad un tavolo tecnico permanente che si occupi di lavoro e politiche attive. È l'obiettivo perseguito dal vicepresidente nazionale Anci giovani, Samuel Battaglini che torna sul delicato argomento chiamando a raccolta sindaci, sigle sindacali, associazioni di categorie e eletti del territorio. A tutti dà appuntamento per venerdì mattina alle 9.30 nell'Auditorium della biblioteca del comune di Ceccano e nel ringraziare del supporto il consigliere comunale della città fabraterna, Marco Mizzoni, lancia una frecciatina al presidente della provincia che a quanto pare, non rispondendo alla richiesta sull'utilizzo della sala dell'Ente di piazza Gramsci, avrebbe fatto slittare il primo incontro. 

No alle politiche passive

"Il territorio stenta a ripartire e le misure assistenziali messe in atto certo non aiutano a guardare al futuro in maniera positiva e dignitosa. -dichiara Battaglini - Occorre fare squadra e percorrere la via delle politiche attive in tema di lavoro, provando a trovare una sinergia duratura tra il pubblico ed il privato. In questi anni, parlando con le centinaia di ex lavoratori di "Vertenza Frusinate" è apparso chiaro il concetto, semmai ce ne fosse stato bisogno, che l'assistenzialismo, specialmente se duraturo nel tempo, lede la dignità umana. Le cosiddette "politiche passive", devono necessariamente lasciare il posto, o quantomeno associarsi, a quelle famose "politiche attive" tanto decantate ma che faticano a decollare.

L'invito a tutti

Ecco perché, in qualità di Vice-Presidente nazionale di ANCI giovani, mi sono fatto portavoce del tentativo di creare un tavolo permanente proprio sul tema in questione, invitando i Sindaci dei 91 comuni della provincia, le sigle sindacali, le associazioni di categoria e gli eletti di questo territorio. Il tentativo, a questo punto, è quello di cercare di capire se questi lavoratori in mobilità, possono rendersi utili, ad esempio, in lavori di pubblica utilità. Sarebbe un importante primo passo, vista da una parte la carenza di personale nei comuni e dall' altra il rischio che si corre lasciando inoccupati e senza reddito centinaia di cittadini che sarebbe costretti a riversarsi sui servizi sociali dei rispettivi paesi.

"Ringrazio Samuel per l'impegno che mette nel seguire la situazione dei lavoratori di vertenza frusinate, anche da me rimarcata più volte in Consiglio comunale e tramite la stampa locale. - aggiunge il consigliere MIzzoni -  Il problema legato al mondo del lavoro rigurda moltissime famiglie della nostra privincia, non ultime diverse famiglie di Ceccano, ben venga quindi questa iniziativa voluta fortemente da Samuel Battaglini e sposata senza nessun dubbio dal sottoscritto. Spero che amministratori, Sindacati e rappresentati di varie categorie siano presenti numerosi."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Politiche attive e lavoro, Battaglini in prima linea per dar vita ad un tavolo tecnico permanente

FrosinoneToday è in caricamento