Regione, la Commissione dice sì: la 'Contea' può adottare il Bosco
Da Ceccano l'amministrazione di centrodestra aveva fatto richiesta oltre quattro anni fa alla Regione Lazio e alla Provincia di Frosinone, gestore del Bosco Faito. Oggi la Commissione Ambiente ha detto sì al passaggio di gestione del Monumento naturale
Era ormai da oltre quattro anni che si attendevano sviluppi concreti per il passaggio di gestione del Bosco Faito, monumento naturale regionale situato a Ceccano, la Contea dell'omonima famiglia comitale, ai confini con Frosinone. La richiesta del Comune era stata avanzata nel luglio 2018 alla Provincia di Frosinone, gestore del polmone verde dal 2009, e inoltrata alla Regione Lazio. Del resto c'è stata anche una pandemia di mezzo.
Oggi, 28 settembre 2022, è arrivato il parere favorevole della Commissione regionale Ambiente. Arriva, in attesa della firma del presidente Nicola Zingaretti, anche dopo anni di polemiche tra l'amministrazione provinciale guidata da Antonio Pompeo, esponente del Pd, e l'amministrazione comunale trainata dal sindaco di FdI Roberto Caligiore. La Commissione, presieduta dal consigliere del M5S Valerio Novelli, ha detto sì alle opportune modifiche al Decreto del presidente Nicola Zingaretti: il decreto numero 127 del 27 febbraio 2009, per l'istituzione del monumento naturale.
Quelle modifiche, anche dietro pressioni di FdI – ovvero del consigliere regionale Giancarlo Righini, nonché del sindaco Caligiore – sono state indirizzate dall'assessore regionale alla transizione ecologica, la pentastellata Roberta Lombardi. Nel luglio 2021, esattamente tre anni dopo la richiesta di adozione da parte del Comune, si era tenuta un'audizione in Commissione. Nell'occasione la delegata aveva garantito "la sua disponibilità a definire il passaggio in modo formale".
A distanza di più di un anno, è ormai davvero a un passo. In giornata, presente alla seduta, l'assessora Lombardi ha dichiarato: "Si è scelto di privilegiare un criterio di prossimità territoriale nella gestione del patrimonio naturalistico dell’area". Il consigliere del M5S Loreto Marcelli, originario di Sora, ha confermato questa impostazione. Giancarlo Righini, di Fratelli d’Italia, ha ringraziato la Giunta ma ha rincarato la dose contro la Provincia a guida Pd: "Il bene era stato trascurato sotto la gestione della Provincia e il comune di Ceccano sicuramente conosce meglio le esigenze del territorio". Ossia il comune guidato dal centrodestra, a trazione FdI.
