Coronavirus, il Sindaco Galli: "Ceprano non è un focolaio"
Il Primo Cittadino mette al bando allarmismo e discriminazioni a fronte dell'infausto mini-record ciociaro di contagiati (5), tra cui l'85enne deceduto. Da accertare se morto non per ma con Covid-19 come l'81enne molisano legato al San Raffaele di Cassino
Su Ippoliti e bollettini
"Ci sono stati pochi casi positivi - afferma, poi, il Primo Cittadino di Ceprano - Purtroppo una vittima già debilitata da altre patologie e i bollettini attualmente sono stabili. Il mio appello, dopo aver attivato tutte le procedure idonee a contrastare il virus, è alla ragione e alla solidarietà. La nostra comunità sta evidenziando forza e disciplina e, senza tanto clamore, sta contribuendo a sconfiggere questo mostro invisibile.
"No alle discriminazioni"
"Altrettanta responsabilità e lucidità va dimostrata da tutti - conclude lo stesso Galli - affinché la paura non provochi danni più gravi del Covid 19, come discriminazioni sui posti di lavoro per il semplice fatto di essere di Ceprano. Noi cepranesi stiamo combattendo dignitosamente e convintamente contro il morbo venuto da lontano; qualcun altro cominci a lottare contro assurdi timori e inaccettabili pregiudizi. Adesso è il momento di rimanere lucidi, razionali e solidali perché solo così il virus potrà essere rapidamente sconfitto".