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Roma, minisindaci pd: "su scioglimento municipi si applichino le norme e ci sia responsabilità"

"Lo scioglimento anticipato dei Municipi e il loro eventuale commissariamento, così come riportato da alcuni quotidiani, è un tema sul quale chiediamo semplicemente l'applicazione delle leggi e dei regolamenti vigenti e auspichiamo senso di...

"Lo scioglimento anticipato dei Municipi e il loro eventuale commissariamento, così come riportato da alcuni quotidiani, è un tema sul quale chiediamo semplicemente l'applicazione delle leggi e dei regolamenti vigenti e auspichiamo senso di responsabilità e massima chiarezza.

Esistono già dei precedenti utili, come la direttiva del 27 febbraio 2008 dell'allora Segretario Generale, ed esiste il Tuel. Ci si confronti anche con l'Anci se utile a capire quale deve essere l'orientamento, ma si evitino confusione, chiacchiere e fibrillazioni nei territori". Lo comunica, a nome dei Presidenti del PD, Daniele Torquati che rappresenta i Presidenti di Municipio nella Giunta di Roma Capitale.

OBIETTIVO PUA, AL VIA L’ACCOGLIENZA SOCIOSANITARIA NEL MUNICIPIO XV

Inaugurato oggi in via Cassia 472 nei locali della ASL Roma E attigui al Servizio Sociale del Municipio XV. Il Punto Unico di Accesso (PUA) nasce dalla collaborazione tra Distretto Sanitario e Municipio ed è la creazione di un sistema di accoglienza della domanda in grado di aprire al cittadino l’intera gamma di opportunità e offerte del sistema dei servizi sociali e sanitari. Svolge attività di segretariato sociale, informazione, accoglienza e ascolto ma anche accompagnamento e orientamento alla domanda, utilizzando modalità semplici ma efficaci, costantemente orientati ad agevolare e semplificare il rapporto del cittadino con il sistema dei servizi sociali e sociosanitari.

Il Direttore Sanitario della ASL Roma E, Mauro Goletti, sottolinea che “si tratta di uno sportello che amplierà le proprie funzioni nel tempo, diventando un hub per altri punti che si andranno a realizzare sul territorio. È il primo tassello di una riorganizzazione di servizi e di una importante sinergia con il Municipio XV, per rispondere al meglio ai bisogni sempre più complessi sia dal punto di vista sociale che sanitario dei cittadini residenti”.

Il PUA sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 agli 12,30 e il giovedì in orario p.m. dalle ore 14,30 alle ore 17,30 con attività di front-office e con attività di back-office, per una più completa integrazione con gli altri servizi della rete sociosanitaria.

Il PUA è in collegamento con gli URP del Municipio e della ASL, con il CUP e con i Punti informativi dislocati presso i presidi del Distretto 15, nonché con l’istituenda Casa della Salute del Distretto 15. “E' un altro risultato importante nell'interesse dei cittadini del Municipio XV, a partire da quelli più fragili.

Il PUA offrirà servizi integrati sociali e sanitari in grado di dare risposte appropriate ai bisogni delle persone individuati da operatori specializzati, di offrire informazioni, orientamento ed eventuale accompagnamento per i casi più fragili. Grazie all'importante collaborazione tra il Municipio e ASL Roma E siamo in grado oggi di avere sul territorio un servizio che semplifica la vita dei cittadini aiutandoli nei rapporti con le varie istituzioni nella soluzione dei loro problemi.”. Così dichiarano Michela Ottavi Assessore alle politiche sociali del XV Municipio e il Presidente Daniele Torquati in una nota congiunta.

COZZA : BANDO AGGIUNTIVO NIDI- ANNO EDUCATIVO 2015/2016

Dal 9 al 19 Ottobre i bambini che sono in lista d’attesa a seguito di partecipazione al bando principale possono presentare domanda per le strutture aventi posti disponibili di ciascun Municipio e prive di lista d’attesa. Il bando presenta le seguenti caratteristiche:

- è rivolto esclusivamente agli utenti in lista d’attesa a seguito di partecipazione al bando principale;

- i partecipanti al “mini-bando”mantengono lo stesso punteggio assegnato nella fase di graduatoria definitiva;

- il bando verrà pubblicato solo nei Municipi in cui, al termine di tutte le procedure di iscrizioni, saranno rimasti ancora dei posti disponibili;

- ogni singolo utente potrà presentare domanda anche presso un Municipio diverso da quello in cui ha effettuato la domanda di iscrizione.

Nei singoli bandi municipali è riportata nel dettaglio la disponibilità di posti suddivisi per struttura con l’indicazione dell’indirizzo, la fascia oraria massima di funzionamento, nonché il numero indicativo di posti suddiviso per fasce d’età ( piccoli, medi, grandi).

Tale graduatoria affiancherà la graduatoria originaria che continuerà ad essere vigente nel caso in cui si rendessero disponibili, a seguito di rinunce o di decadenze, ulteriori posti nelle strutture indicate in sede di bando annuale.

I Municipi pubblicheranno la nuova graduatoria fissando il termine entro il quale le famiglie dovranno accettare il posto offerto, mediante il pagamento della relativa quota.

“Il mini-bando offre un’ulteriore occasione alle famiglie presenti in lista d’attesa di trovare posto presso una delle strutture comunali presenti sul Municipio. Siamo convinti che sia un gesto concreto per aiutare i nostri cittadini” dichiara in una nota Alessandro Cozza, l’Assessore alle Politiche Scolastiche del XV Muncipio.

CALCIO FEMMINILE, CELLI (CIVICA): “PREGIUDIZI DI GENERE DURI A MORIRE”

“Nutro grande ammirazione per le calciatrici presenti oggi in Campidoglio. Il calcio è un terreno ostile per le donne, perché è considerato uno sport maschile. Ma esiste anche una casistica inversa, con sport ‘femminili’ nei quali gli uomini spesso faticano ad affermarsi. Inutile negarlo: nello sport pregiudizi e barriere di genere sono dure a morire”, lo ha dichiarato in una nota Svetlana Celli, Presidente della commissione sport di Roma Capitale intervenendo in Campidoglio alla presentazione della stagione 2015/2016 della Res Roma e della Vis Roma Nova, militanti rispettivamente nella Serie A e nella Serie C del campionato italiano di calcio femminile.

“Come denunciato anche nel recente Meeting Nazionale dello Sport femminile, l’arretratezza della normativa italiana – a partire dalla Legge n. 91 del 1981 - stabilisce che siano le singole federazioni a riconoscere lo status di professionista. Un dilettantismo forzato che non garantisce tutele in caso di maternità o contributi pensionistici e assegna premi inferiori alle atlete”.

“Campionesse straordinarie come Federica Pellegrini, Valentina Vezzali o le finaliste degli U.S. Open Flavia Pennetta e Roberta Vinci sono considerate dilettanti. Una situazione assurda e inaccettabile, soprattutto perché l’Unione europea nel 2003 ha invitato gli stati membri a garantire l’uguaglianza dei sessi ma l’Italia ancora latita. Un intervento del CONI in questo senso non è più rimandabile. Per questo sarò sempre al fianco di sportivi come il presidente della vis Roma Nova Nicola Franco, che ogni giorno lavorano affinché nello sport si arrivi alla completa uguaglianza tra uomini e donne”.

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