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Domenica, 28 Aprile 2024
Scuola

Maturità 2023: ecco le tracce della prova di italiano per i quasi 5mila alunni ciociari

Dopo due anni di modifiche e prove straordinarie, gli studenti sono tornati alla modalità tradizionale. "Ritengo ingiusto che noi, gli studenti che abbiamo trascorso due anni importanti come il secondo e il terzo anno a casa a causa della pandemia globale, dobbiamo affrontare la stessa prova di coloro che hanno potuto seguire normalmente il corso di studi"

Il tanto agonato e atteso momento è arrivato: la prima prova dell'esame di stato è iniziata questa mattina alle 8:30 ed è attualmente in corso. 

Nel 2020 e nel 2021, gli studenti affrontarono un maxi-colloquio da 60 minuti su tutte le discipline, mentre nel 2022 si registrò un graduale ritorno alla normalità con la reintroduzione della prima prova scritta in presenza. Ora, con la firma dell'ordinanza da parte del ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara, anche a Roma e nel Lazio gli studenti si troveranno ad affrontare prove quasi completamente nuove per loro.

Le date e gli orari delle prove sono già stati stabiliti. La sessione di esame avrà inizio il 21 giugno alle 8.30 con la prima prova scritta, che riguarderà l'elaborato di italiano. Quest'anno, a differenza dei periodi precedenti, tutte le prove scritte saranno a carattere nazionale, ad eccezione degli istituti professionali di nuovo ordinamento. La seconda prova scritta si svolgerà il 22 giugno, mentre la terza prova, riservata solo a determinati indirizzi come l'Esabac, l'Esabac Techno e i licei internazionali, avrà luogo il 27 giugno alle 8.30.

Prima prova: italiano. Tutte le tracce  

Moravia, Quasimodo e Piero Angela

Nella maturità 2023, agli studenti sono state proposte diverse tracce che riguardano autori e temi di grande rilevanza. Uno dei brani in primo piano è "Alla nuova luna" di Salvatore Quasimodo, tratto dalla raccolta "La terra impareggiabile". Questo testo invita a riflettere sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati, prendendo spunto dal lancio dello Sputnik.

Un'altra traccia importante riguarda il romanzo "Gli Indifferenti" di Alberto Moravia, che viene proposto per l'analisi e l'interpretazione come tipologia A. Pubblicato nel 1929, questo capolavoro dell'autore romano offre ampio spazio per l'approfondimento critico.

Tra le tracce di tipo B, che richiedono l'analisi e la produzione di un testo argomentativo, c'è "L'idea di nazione" con un brano tratto da Federico Chabod. Questo tema offre agli studenti l'opportunità di esplorare concetti legati all'identità nazionale.

Un brano di Oriana Fallaci, tratto dal libro "Intervista con la storia", è un'altra delle opzioni per gli studenti da analizzare e comprendere.

Inoltre, un'altra traccia si basa sul libro "10 cose che ho imparato" di Piero Angela, che rappresenta l'ultima opera-testamento dell'autore, pubblicata nel 2022.

Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 da esponenti del mondo accademico e culturale all'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che proponeva la reintroduzione delle prove scritte nella maturità. Questa proposta originale potrebbe essere una delle scelte più frequenti tra gli studenti.

Infine, un tema di attualità si basa su un articolo di Marco Belpoliti intitolato "Elogio dell'attesa nell'era di WhatsApp", pubblicato su "La Repubblica" nel 2018. Questo articolo offre spunti interessanti per riflettere sul modo in cui la tecnologia influisce sulla nostra capacità di pazientare.

I numeri in Ciociaria 

A misurarsi con la Maturità in provincia di Frosinone saranno 4.904 alunni (4.791 interni e 113 esterni); 247 le classi totali coinvolte; 124 le commissioni d'esame. Nel Lazio, che ha fatto registrare il 96,7% di ammessi e solo il 3,3% di non ammessi, i ragazzi sotto esame sono 52.391: 50.861 interni e 1.530 esterni; le classi sono 2.647, mentre le commissioni nominate sono 1.333. Il dato nazionale parla di 536.008 studenti che si misureranno con gli Esami di Stato della Scuola secondaria di II grado per l'anno scolastico 2022/2023.

Cosa ne pensano gli studenti? 

"Per noi giovani questo esame di Stato rappresenta un’occasione per manifestare le nostre abilità acquisite in questi anni di studio, tra tanti sacrifici e tanto impegno. Tramite l’esame di maturità dimostriamo di essere pronti ad affrontare le successive sfide accademiche e professionali che ci attendono e di essere pronti ad affrontare un nuovo percorso di indipendenza e autonomia. Nonostante le sfide e le pressioni che comportano questi giorni, sono sicuro che tra qualche anno ripenseremo all’Esame di Stato come un periodo straordinario e memorabile del nostro percorso di crescita. Il mio consiglio che rivolgo ai ragazzi e le ragazze che come me  stanno affrontando questi esami è quello di godersi questo meraviglioso viaggio. Approfitto per rivolgere a tutti i maturandi in bocca al lupo!", così Giuseppe Manzo del Liceo Scientifico Severi di Frosinone. 


A lui si aggiungono le parole del Rappresentate Fausto Palladino. "Come rappresentante degli studenti del nostro liceo, vorrei esprimere la mia opinione sul fatto che ritengo ingiusto che noi, gli studenti che abbiamo trascorso due anni importanti come il secondo e il terzo anno a casa a causa della pandemia globale, dobbiamo affrontare la stessa prova di coloro che hanno potuto seguire normalmente il corso di studi.L'esame di stato dovrebbe rappresentare una prova finale che valuti l'intero percorso di formazione compiuto dagli studenti nel corso degli anni precedenti. Tuttavia, credo fermamente che il sistema attuale dia poco peso al percorso svolto durante gli anni precedenti, concentrandosi invece in maniera eccessiva sulle prove scritte finali e sull'esame orale. È importante considerare il contesto eccezionale in cui ci siamo trovati, e riconoscere che gli studenti che hanno vissuto il secondo e il terzo anno in modalità di didattica a distanza hanno affrontato sfide e difficoltà aggiuntive.

Questo momento rappresenta un'importante tappa nella vita di noi quasi adulti che ci avviciniamo ai nostri ultimi giorni di liceo. Vorrei cogliere l'occasione per rivolgere un grande augurio a tutti i maturandi di Frosinone e, in particolare, a quelli del Liceo Severi. Sappiamo tutti quanto sia stato difficile per noi affrontare questa fase finale del percorso scolastico, ma siamo pronti a dimostrare il nostro impegno, la nostra dedizione e le nostre competenze acquisite negli anni.Mi auguro che le istituzioni competenti e le autorità scolastiche riflettano sulle nostre preoccupazioni e considerino l'impatto della pandemia sulla nostra formazione. Spero che venga data la giusta considerazione al nostro percorso di studi e che si adotti un sistema di valutazione che rifletta in modo più equo e completo il nostro impegno e i nostri risultati.
Auguro a tutti i maturandi di Frosinone e del Liceo Severi di superare con successo questa importante sfida e di avere un futuro brillante"

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