Carpineto Romano, da sabato 30 luglio attiva la ztl in centro

Sta per iniziare una nuova “era” per gli abitanti del bellissimo centro storico di Carpineto Romano, il centro lepino a sud di Roma famoso per la sua storia e per aver dato i natali a Papa Leone XIII. In queste ore, infatti, si stanno ultimando le procedure di installazione dei varchi Ztl sulle principali via d’accesso e sui social non mancano le critiche a questa decisione e le polemiche nonostante l’assemblea pubblica di quasi due mesi fa.

Nei giorni scorsi è arrivato il nulla osta da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la zona traffico limitato informatizzata, sono in corso i lavori di installazione dei due varchi su Via Giacomo Matteotti (intersezione con Via della Valle) e Piazza Alberico Cacciotti. La Ztl informatizzata sarà attivata (in via sperimentale per i primi 30 giorni) a partire da sabato 30 luglio.

Nel consiglio comunale del 30 maggio era stato approvato il regolamento per il funzionamento della nuova ZTL informatizzata per Via Giacomo Matteotti e il centro storico. La modalità di controllo dei due varchi entrerà in vigore nel mese di luglio, sarà elettronica e gestita tramite strumentazione omologata ed autorizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

L’assemblea pubblica di maggio

Dopo un ampio confronto, sia interno all’Amministrazione che con i residenti durante l’assemblea pubblica del 21 maggio, è stato stabilito che la Zona a Traffico Limitato sarà così disciplinata: dall’1 settembre al 30 giugno i varchi saranno attivi nei giorni prefestivi, dalle ore 18:00 alle 20:00, e in quelli festivi, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 18:00 alle 20:00. Dall’1 al 31 luglio nei giorni prefestivi, dalle ore 18:00 alle 24:00, e in quelli festivi, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 18:00 alle 24:00. Dall’1 al 31 agosto tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 24:00 e nei giorni festivi ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 18:00 alle 24:00.

Al “Varco 1”, installato all’incrocio tra Via Giacomo Matteotti e Via della Valle, potranno accedere i residenti e i titolari di attività commerciali di Via Giacomo Matteotti e delle seguenti strade del centro storico: Piazza Alberico Cacciotti, Piazza Regina Margherita, Via Costa, Via La Rosa, Via Cavour (fino all’incrocio con Via Castello), Via Verdesca, Via Umberto I, Vicolo Francesco Conti, Via Alessandro Porta, Corso Vittorio Emanuele II (Jo Curso), Via della Portella, Largo Ponces, Via del Tesoro, Via S. Giovanni e Via Cordonata.

Al “Varco 2”, installato all’incrocio tra Via Giacomo Matteotti e Piazza Alberico Cacciotti, potranno accedere invece i soli residenti e titolari di attività commerciali delle suddette strade del centro storico.

I soggetti abilitati a richiedere l’autorizzazione al Comando di Polizia Locale sono i residenti aree Ztl (max 2 veicoli per nucleo familiare), i titolari attività commerciali (max 1 veicolo per attività), i titolari di permesso temporaneo (traslochi, matrimoni, funerali, ecc.);

– veicoli forze dell’ordine e servizio sanitario, veicoli di servizio pubblico (es. Poste Italiane e Minerva).

Le polemiche

Sui social come detto appena si è appresa la notizia più di qualche persona si è lamentata del fatto che in una cittadina cosi piccola non c’era bisogno di queste limitazioni al traffico anche in considerazione del numero della auto che vi circola quotidianamente.

“Con questo progetto, finanziato interamente con risorse di bilancio, si intende dare una risposta alle tantissime istanze pervenute dai cittadini in questi anni sul tema della viabilità e del parcheggio selvaggio sulla “Stradanova”. Obiettivo dell’Amministrazione è migliorare la vivibilità e la fruibilità della strada principale di Carpineto da parte sia dei residenti che delle attività commerciali, tutelare la circolazione pedonale e l’ordine pubblico, regolamentare le entrate dei mezzi e garantire maggiore ordine e decoro”.

Non solo varchi ztl

Nel centro storico di Carpineto in questi giorni sono stati installati dei 54 nuovi cestini stradali, getta cicche, raccolta delle deiezioni canine e raccoglitori di pile esauste e farmaci scaduti. Un intervento reso possibile grazie a un finanziamento di 30.000 € della Città Metropolitana di Roma Capitale, che contribuirà al miglioramento del decoro urbano e ad incrementare l’attenzione verso la corretta separazione dei rifiuti anche fuori dalle proprie abitazioni.

Il progetto, denominato “Carpineto città sostenibile”, riguarderà l’intero centro abitato (centro storico compreso) e sarà potenziato dopo l’estate con l’arrivo dell’isola ecologica informatizzata e del Mangia-plastica.

Un progetto che rappresenta in maniera coerente il nostro impegno verso il miglioramento di Carpineto in termini di decoro urbano e corretta raccolta dei rifiuti e la nostra determinazione a rendere la città ordinata e pulita.