Labico, il sopralluogo alla stazione ferroviaria infiamma gli animi politici
Finalmente, dopo anni di mancate risposte, in queste ore ci sarà l'arrivo dei tecnici di Rfi
Il nostro articolo di ieri sull'intervento di Rfi per eliminare le barriere architettoniche alla stazione ferroviaria di Labico ha scosso gli animi politici locali. Da una parte l'amministrazione comunale che governa il comune casilino da oltre 7 anni con un post sui social ha ribadito che su questo aspetto che ha portato in queste ore al sopralluogo dei tecnici delle Ferrovie dello Stato sta lavorando da anni e dall'altra, come abbiamo riportato noi, il centro destra con il Senatore Salvitti che ha confermato l'impegno profuso in prima persona per smuovere questa situazione dopo essere stato messo a conoscenza della situazione in un incontro pubblico di fine febbraio in città e che continuerà a farlo a prescindere dai colori politici.
Sull'argomento è intervenuto anche il coordinatore locale del partito dei Fratelli d'Italia Aldo delle Cese.
"Noi eravamo presenti all'incontro di fine febbraio - ha spiegato al telefono a frosinonetoday.it Delle Cese - e le cose sono andate come ha riportato il Senatore Salviti. Dopo il suo interessamento si è avuta un'accelerazione su tutto il fronte ed in queste ore si è arrivati al tanto atteso sopralluogo dei tecnici che siamo sicuri porterà all'inizio dell'iter per eliminare le barriere architettoniche nella nostra stazione. Da parte dell'Assessore Lorenzon notiamo la solita arroganza nel non voler riconoscere quanto fatto dal nostro rappresentate in senato, un atteggiamento che siamo sicuri sta mettendo in difficoltà la sua stessa maggioranza".
"Guarda caso loro dicono che sono anni che lavorano a questo progetto e solo in questi giorni si è riusciti ad avere dei primi risultati concreti. Sono oltre sette anni - continua Delle Cese - che governano il nostro paese e l'unica cosa che ancora fanno è dare la colpa delle inefficienze alle amministrazioni che li hanno preceduti.
Inoltre, fino a poco tempo fa e per 10 anni alla Regione c'erano i loro compagni di partito ed alcuni rappresentati dell'attuale maggioranza lavoravano anche nelle varie segreterie politiche dei consiglieri ed assessori regionali di centro sinistra e non erano mai riusciti a risolvere questo problema. Si facciano una domanda e si diano una risposta".
Di fatto al fuori delle polemiche politiche l'importante per tutti i cittadini che giornalmente frequentano questa stazione e soprattutto per i disabili e per gli anziani è che il problema dell'inaccessibilità venga risolto nel più breve tempo possibile.
