Paliano, al via gli espropri per la nuova scuola a Sette Fontane

La nuova scuola di Paliano, il nuovo mega plesso scolastico che sorgerà in località Sette Fontane proprio dietro al campo sportivo ed al palazzetto dello sport con il progetto approvato in consiglio comunale ad inizio del 2021 inizia a prendere forma.

È di queste ore la notizia della pubblicazione nel Burl della procedura di esproprio del terreno resa possibile dai circa 6 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’istruzione per la creazione di questo nuovo plesso dove saranno ubicate la scuola primaria e secondaria.

Una scelta, quella di portare le scuole fuori dal centro storico che creò non poche polemiche nei giorni dell’approvazione in consiglio comunale degli atti preliminari. Dall’opposizione il Movimento Civico parlò di una scelta senza senso che: “porterà allo svuotamento proprio del centro storico”.

L’inizio dell’iter burocratico

A marzo di quest’anno è stata fatta la variante al piano regolatore per la zona dove sorgerà il nuovo plesso e ora si è passati alla procedura di esproprio del terreno che era di una proprietà immobiliare alla quale andranno circa 75 mila euro.

Il decreto pubblicato nel bollettino regionale

“Si decreta….l’espropriazione definitiva e, pertanto, l’occupazione permanente dell’immobile necessario ai lavori di “realizzazione della nuova scuola primaria e secondaria di primo grado in Loc. Sette Fontane” e qui di seguito descritto ai sensi degli articoli n. 23 e n. 24 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e di disporne, pertanto, il passaggio del diritto di proprietà a favore del patrimonio indisponile del Comune di Paliano, con l’avvertenza che le sotto riportate consistenze vengono trasferite nello stato di fatto e di diritto in cui si 25/08/2022 - bollettino ufficiale della regione Lazio - n. 71 trovano, comportando l’automatica estinzione di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni oggetto di esproprio, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata”.