Ha recitato in una fiction Mediaset, ora vuole aprire una scuola per aspiranti attori a Frosinone

Una giovane attrice che intende insegnare l’arte della recitazione ad altri ragazzi che, come lei, hanno il sogno di “bucare” il piccolo ed il grande schermo. Il tutto nel proprio territorio, ancora orfano di scuole di questo tipo. È questo il grande obiettivo di Maria Malandrucco, 24enne di Alatri (Frosinone), protagonista già in alcune fiction di successo come ‘Fosca Innocenti’, andata in onda con due stagioni sulle reti Mediaset. Una dote di insegnante che la giovane attrice ciociara aveva già quando era una alunna.

“L’idea di insegnare a recitare nasce da quando al Centro Sperimentale di Cinematografia, con grandi insegnanti e tanti esercizi, mi sono ritrovata ad avere voglia di non tenere solo per me tutti quegli appunti nel cassetto visto che a lezione, durante i feedback, ero la prima a parlare e a fare discorsi profondi ai compagni su cosa migliorare. Ho iniziato così a prenderci gusto nel dare consigli e ad avere anche l’approvazione degli insegnanti – spiega a FrosinoneToday Maria Malandrucco -. Mi sono laureata al CSC lo scorso giugno e visto che non tutti hanno la possibilità di entrare in una scuola così importante, dato che i posti sono limitati (quest’anno infatti è riservato solo a 7 donne e 7 uomini su circa 2000 partecipanti), mi sono chiesta: nei tempi morti cosa può fare un attore se non può cercarsi un lavoro con orari “normali”? Mi sono risposta che forse la cosa che mi riesce meglio è lavorare proprio sulla recitazione e perché non farlo "a casa mia", cosi da dare la possibilità ad altri ragazzi di crescere artisticamente e indirizzarli con le mie conoscenze verso questo mondo?

Io prima di questi 10 anni di studi (tre scuole, Roma, Firenze e poi di nuovo Roma di tre anni ognuna e vari laboratori) semplicemente se mi avessero chiesto come si fa a fare provini ed essere scelto non avrei saputo rispondere. Ora tante risposte le ho e anche tanta voglia di trasmettere il mio sapere ad altri. Al tempo ero tanto appassionata di quest’arte, così come adesso, e mi spostavo tanto lontano per coltivarla pur avendo solo 14 anni, magari c’è qualcuno che non ha la possibilità di allontanarsi dalla città, quindi ho pensato che fosse una buona idea portargliela proprio qui.

Al momento sto cercando di capire quanti sono gli appassionati del mestiere che appunto lo vedono come vero e proprio lavoro futuro o semplicemente come una valvola di sfogo, vengono accettate entrambi perché l’arte in ogni caso è cura”.

Maria poi spiega i dettagli del progetto che vuole portare a Frosinone: “Sento che è un progetto che può funzionare e coinvolgere diverse persone. A Firenze lo inizierò il prossimo novembre. Dopo il mio annuncio sui social si è fatta avanti una ragazza che ha una struttura a Frosinone e mi ha proposto di collaborare e portare il mio corso lì. È stato un angelo caduto dal cielo al momento giusto, sono stata sul posto a parlare con lei e sembrerebbe che abbiamo trovato diversi accordi provando ad avviare il corso il prossimo gennaio, a “La fabbrica del movimento” in via Armando Vona 101 Frosinone. Ci tenevo ad aggiungere che il primo incontro sarà gratuito e conoscitivo, per chi non ha mai studiato almeno sa di cosa si tratta”.