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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Arce

'Parentopoli' al concorso della Comunità Montana di Arce? Scatta l'indagine

A superare la prova scritta sono stati, tra gli altri, la figlia e la moglie di due sindaci e del presidente di un Ente. E poi ancora familiari di consiglieri comunali e di un ex onorevole. La segnalazione di Raffaele Cantone alla Procura di Cassino

La segnalazione è arrivata in Procura direttamente dal presidente dell'Anac, Raffaele Cantone, qualche giorno prima di lasciare l'importante incarico. A prendere atto dell'esposto, presentato da alcuni cittadini all'Autorità Nazionale Anticorruzione, è stata magistratura di Cassino che, lo scorso anno, in tribunale ha firmato una convenzione. A sigillare il patto furono le firme del procuratore capo Luciano d'Emmanuele e del presidente Raffaele Cantone. Da quel momento la Procura della città martire ha dato vita ad un pool di magistrati che lavorano alacremente per arginare il fenomeno della corruzione nella pubblica amministrazione e negli enti.

Il concorso attenzionato

La prova scritta al concorso pubblico per 'agente di polizia locale' indetto dalla XV Comunità Montana di Arce, secondo quanto evidenziato dall'Anac, presenterebbe delle anomalie. Il compito di fare piena luce su eventuali e presunte irregolarità tocca ora alla Procura di Cassino. Senza addentrarci nella fase investigativa, ci limitiamo a raccontare quello che i documenti in nostro possesso mostrano

Il bando

La preselezione del bando pubblico, finalizzato alla copertura di un 1 posto a tempo indeterminato part time 18 ore settimanali come agente di 'polizia locale categoria C', si è tenuta lo scorso 15 luglio presso l'aula B,020 dell'Università degli Studi di Cassino e del Basso Lazio, presso il Campus la Folcara. Ovviamente l'Ateneo non è parte coinvolta ma si è semplicemente limitato a mettere a disposizione un luogo capiente. Chi ha organizzato il bando, l'Ente Montano, così facendo ha ulteriormente rafforzato nell'immaginario collettivo la 'serietà' della prova. Un centinaio di persone, piene di speranza, hanno quindi affrontato la preselezione. I risultati sono arrivati a fine agosto, con la pubblicazione sulla pagina ufficiale dell'Ente, dell'elenco degli ammessi alla prova scritta che si è tenuta il 2 settembre, questa volta presso la sede della Comunità Montana di Arce. 

I risultati

Chi ha superato i test? L'elenco è nutrito ma quello che non è passato inosservato all'Anac sono stati i nomi di almeno una ventina di partecipanti. Che, molto probabilmente, per una questione di opportunità e di etica avrebbero dovuto evitare di sottoporsi alla prova concorsuale. Dalla moglie di un sindaco alla figlia di un altro primo cittadino. Poi la sorella di un altro sindaco e la figlia del presidente di Ente di spicco in Provincia. E ancora figli, cugini, nipoti di consiglieri comunali o vice sindaco di almeno tre Comuni del Frusinate. E giusto per non essere discriminanti, nel lungo elenco, è presente anche il figlio di un ex consigliere regionale. La prova orale è fissata per domani, 28 ottobre, sempre presso la sede della Comunità Montana

La convenzione

L'Autorità Anticorruzione ha chiesto di far avviare delle verifiche non solo sul metodo di selezione ma anche sul perché, i Comuni, avrebbero siglato una convenzione con l'Ente Montano che li costringe ad attingere agenti di polizia locale dalla graduatoria concorsuale. Inoltre appare anomalo un altro dato che è sempre in fase di accertamento. I candidati per poter partecipare al bando avrebbero pagato un'iscrizione di 50 euro. Per chi è disoccupato un gran sacrificio ed oltre al danno anche la beffa.

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