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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Ceccano, cosa c'è dietro il nuovo potenziamento delle isole ecologiche?

Questo è quello che si chiede la consigliera Mariangela De Santis facendo il punto della situazione dei finanziamenti ottenuti negli ultimi anni

"La nostra è la città del 'potenziamento' anche se basterebbe puntare ad una gestione ordinaria più efficiente. L'amministrazione Caligiore, con Determinazione dell'Ufficio Strategio PNRR n. 1378 del 28/12/2023, ha affidato incarico di progettazione e direzione lavori per il 'potenziamento del centro di raccolta rifiuti comunale, realizzazione centro riuso ed acquisto attrezzature' (mini isole ecologiche informatizzate), al costo di euro 10.890,00- oltre accessori; incarico affidato a tecnico esterno poichè i tecnici competenti in servizio sono impegnati in attività istituzionali e stanno già operando su altri progetti'.

Le mini isole ecologiche acquistate negli anni - Scrive in una nota la consigliera comunale avv. Mariangela De Santis -, però, stazionano all'interno dei plessi scolastici in quanto, come emerso nel corso delle commissioni consiliari, erano divenute ricettacolo di rifiuti abbandonati; si è trovata una sistemazione alternativa conseguente alla presa di coscienza dell'inutilizzo delle stesse.

Due delle mini isole ecologiche venivano acquistate partecipando ad un bando con cui la Provincia di Frosinone metteva a disposizione dei Comuni i fondi stanziati dalla Regione Lazio; il progetto, posto a base di gara aggiudicata a settembre 2019 per il complessivo importo di euro 59.875,00- oltre IVA, prevedeva anche la fornitura di 100 bidoni da 240 lt da distribuire alle utenze non domestiche e 1500 mastelli da 35 lt da distribuire alle utenze domestiche. Le ulteriori 2 isole ecologiche, invece, venivano acquistate con parte dei fondi destinati ai Comuni dal Decreto Crescita 2019 ottenendo la fornitura, installazione ed opere complementari per la somma di circa 55.000,00.

Il potenziamento del centro di raccolta comunale dei rifiuti differenziati, poi, è stato oggetto di  altra gara pubblicata a dicembre 2020, aggiudicata per il complessivo importo di euro 126.623,00 oltre IVA; il progetto prevedeva, oltre a sistemazioni edili e la realizzazione di un centro del riuso, la fornitura di 30 cassonetti da 120 lt per la raccolta domiciliare, 30 cassonetti da 240 lt per la raccolta domiciliare, 20 cassonetti da 1100 lt per la raccolta della frazione indifferenziata oltre ad 1  bilancia bascula di precisione.

Quindi, senza considerare quanto contenuto nei capitolati di gara relativi al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, dal 2019 ad oggi, per il 'potenziamento' della raccolta differenziata e del centro di raccolta comunale sono stati impiegati più di 240.000,00- euro a fronte di un servizio che, in questi anni, è rimasto invariato.

Attendiamo con ansia, quindi, di conoscere il contenuto del nuovo progetto promosso dall'amministrazione con cui si rinnova l'esigenza di 'potenziare' il centro di raccolta comunale e le motivazioni in base alle quali, nonostante i precedenti, si è deciso di investire nuovamente nelle mini isole ecologiche informatizzate.

Le determinazioni di chi amministra Ceccano confermano l'assoluta mancanza di contatto con la realtà cittadina; i fondi stanziati dal PNRR avrebbero potuto essere utilizzati per altri interventi, si sarebbe potuto pensare, ad esempio, un progetto integrato per la promozione del compostaggio al fine di ridurre il conferimento in discarica della frazione umida e, dato il recente incremento dei costi, puntare alla riduzione e/o al contenimento della tariffa".

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