rotate-mobile
Politica Piazza Antonio Gramsci

Sindaci ed eletti: un primo confronto positivo per il bene della Provincia

Durante l'appuntamento voluto dal presidente Pompeo sono stati sollevati numerosi problemi che ora andranno affrontati e risolti di comune accordo

Durante l’incontro con gli amministratori locali organizzato dalla Provincia di Frosinone, dove gli unici assenti erano i due rappresentanti del PD alla Regione Lazio Mauro Buschini e Sara Battisti l’unica proposta sensata è arrivata dal Sen. Massimo Ruspandini (centro destra).

Più poteri a Roma per liberare le province

Il senatore del centro destra ha auspicato “che si diano più poteri a Roma, al fine di sganciare maggiormente il peso della Regione Lazio dalla capitale e  che la politica guardi più alle piccole realtà che sono la storia d’Italia e non la disarticolazione che vuole l’Europa”.  Poi ha toccato il problema della provincia che il governo Renzi aveva messo al bando ed ha invitato i Sindaci: "a fare una riflessione sul futuro delle amministrazione locali che devono stare più vicino alle province elette dal popolo e non da soli delegati”.

E’ necessario il confronto costante

In precedenza era stato il Presidente Pompeo ad "aprire le danze" invitando tutti i rappresentanti politici a fare sinergia nell’interesse dell’intera Ciociaria: “Le necessità di questo territorio - ha affermato Pompeo-  e le risposte che occorrono, devono nascere dal confronto diretto e continuo tra tutti gli attori istituzionali, sul modello di quanto è stato già fatto in passato e che ha portato a diversi risultati, al di là degli schieramenti. Ne indico due su tutti, uno per l’area nord e uno per quella sud: l’istituzione dell’Area di crisi complessa e il salvataggio dell’Ideal Standard. Risultati per i quali mi sento di ringraziare anche i parlamentari e i consiglieri regionali non confermati: Francesco Scalia, Maria Spilabotte, Nazzareno Pilozzi, Marino Fardelli e Mario Abbruzzese”.

I presenti all’incontro

Presenti tutti i parlamentari: Massimo Ruspandini, Francesco Zicchieri, Gianfranco Rufa, Luca Frusone, Ilaria Fontana, Enrica Segneri e Francesca Gerardi ed i consiglieri regionali Pasquale Ciacciarelli e Loreto Marcelli. Assenti giustificati i consiglieri Mauro Buschini e Sara Battisti impegnati a Roma con Nicola Zingaretti, ma che hanno comunque manifestato piena condivisione dell’iniziativa.

L’avvio di un percorso

“Quella di oggi non vuole essere una iniziativa spot - ha affermato Pomepo -  ma l’avvio di un percorso da istituzionalizzare per portare in Parlamento e in Regione Lazio le nostre necessità. Ed è giusto che queste necessità vengano rappresentate a coloro che il popolo ha eletto. La Provincia e i sindaci ci sono, come hanno dimostrato oggi e già in passato”.

Tanti i problemi emersi

E di esigenze ne sono emerse tante durante l’incontro, in particolare sui temi del lavoro, dei servizi, a partire da quello idrico, della sanità di livello, alla tutela dell’ambiente, in particolare per le procedure del Sin Valle del Sacco, per finire ai trasporti e alle infrastrutture. Un’attenzione particolare anche alle risorse a disposizione degli enti locali, che rappresentano una priorità.

"Non lasciateci soli"

Proprio a partire da quanto emerso dalla discussione il Presidente Pompeo ha voluto rivolgere un appello agli eletti: “Non lasciateci da soli. Lavoriamo e collaboriamo insieme, proprio seguendo questo modello che fa emergere dal basso le priorità. A voi il compito di tradurle in atti concreti. Un ringraziamento a tutti i presenti, parlamentari, consiglieri regionali e sindaci. Torneremo ad incontrarci presto per metter nero su bianco un bozza di piano di lavoro.

Ci vogliono tre proposte concrete da portare avanti

L’on. Luca Frusone (M5S), intervenuto nel dibattito, ha dichiarato di mettersi a disposizione per le esigenze della gente ciociara a cominciare dal lavoro. Intanto, ha invitato i sindaci ad essere presenti per il problema dell’acqua pubblica, quale primo appuntamento. Pasquale Ciacciarelli, dopo aver fatto notare l’assenza dei consiglieri regionali del PD, ha chiesto tre proposte, ma che siano operative. L’on. Gianfranco Rufa ha promesso che quando sarà chiamato sarà sempre presente, anche per il rispetto verso suo padre che è stato Consigliere Provinciale. Pochi gli interventi dei sindaci i quali hanno tutti sottolineato il problema del lavoro e delle esigenze che hanno i piccoli comuni squattrinati e con poco personale

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindaci ed eletti: un primo confronto positivo per il bene della Provincia

FrosinoneToday è in caricamento