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Regione, approvato collegato in consiglio regionale. Più trasparenza, tagli agli sprechi e aiuti ai bisognosi

È stata approvata stamattina dal Consiglio regionale la proposta di legge adottata dalla Giunta Zingaretti sulla semplificazione, la competitività e lo sviluppo. La legge si compone di 26 articoli e, in continuità con le altre leggi regionali di...

È stata approvata stamattina dal Consiglio regionale la proposta di legge adottata dalla Giunta Zingaretti sulla semplificazione, la competitività e lo sviluppo. La legge si compone di 26 articoli e, in continuità con le altre leggi regionali di spending review e razionalizzazione (4/2013, 7/2014 e 15/2015), si inserisce nel percorso intrapreso tre anni fa dall’Amministrazione Zingaretti di riduzione della spesa, di maggiore trasparenza dell’ordinamento regionale e di crescita e sviluppo del sistema economico.

LE MISURE PREVISTE DALLA PROPOSTA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN 5 MACROAZIONI:

1) TRASPARENZA, ORGANIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA

  • NUOVI CRITERI PER NOMINA AD SOCIETA’. Tra le misure per la trasparenza, si stabiliscono nuovi criteri per la nomina degli amministratori delle società regionali introducendo il divieto per coloro che nei cinque anni precedenti, ricoprendo incarichi analoghi, abbiano fatto registrare per tre esercizi consecutivi un peggioramento dei conti. L’obiettivo è quello di disincentivare le “cattive” gestioni degli enti, società e organismi rientranti nella sfera di competenza della Regione e, conseguentemente, garantirne una gestione virtuosa, tenuto anche conto delle ripercussioni che i risultati economici di enti, società e organismi pubblici hanno sul bilancio consolidato del “Gruppo Regione Lazio.
  • DIVIETO CUMULO INCARICHI. Viene introdotto il divieto di cumulo degli incarichi per amministratori, revisori dei conti e componenti del collegio sindacale delle società regionali.
  • CENTRALE UNICA ACQUISTI. Si amplia il campo di azione della Direzione regionale centrale acquisti che potrà stipulare convenzioni quadro e operare in maniera più efficace in favore delle Amministrazioni, enti e società in house regionali, degli enti del servizio sanitario regionale, degli enti locali e delle istituzioni scolastiche e universitarie del Lazio.
  • SOPPRESSA L’ASAP. Viene soppressa l’Agenzia per lo sviluppo delle Amministrazioni pubbliche (Asap), assorbita in Lazio Crea Spa in modo da dare un ulteriore contributo alla spending review portata avanti dall’Amministrazione regionale in questi anni.
  • LOCAZIONE IMMOBILI ATER. Prevista la pubblicazione degli immobili Ater e della Regione Lazio dati in locazione a partiti politici, organizzazioni sindacali, o altro ente associativo.

  • SEMPLIFICAZIONE PROCEDURE PER ACCESSO A LOCAZIONI CON CANONI AGEVOLATI DI IMMOBILI REGIONALI AD USO NON ABITATIVO. Come avviene per gli immobili di Stato, si inseriscono nell’ordinamento regionale delle regole di semplificazione per l’accesso alle locazioni o concessioni a canone ricognitorio, che vengono rideterminati in base ai valori di mercato attuali. In particolare, si rende possibile agli occupanti degli immobili che risultino in possesso dei requisiti per accedere alle locazioni o concessioni a canone ricognitorio, di regolarizzare gli eventuali utilizzi pregressi, avvenuti in assenza di un contratto o di un provvedimento di concessione, mediante il versamento di una indennità di occupazione. I destinatari della norma sono, nella maggior parte dei casi, Amministrazioni locali oppure Associazioni senza fine di lucro che operano in campo sociale e umanitario; soggetti pubblici o che svolgono attività di interesse pubblico che, utilizzando il bene, in taluni casi, hanno anche contribuito alla sua conservazione e manutenzione.
  • SEMPLIFICAZIONE BOLLO AUTO. Si riducono gli adempimenti burocratici per effettuare l’aggiornamento della documentazione sul cambio d’uso di un veicolo per i soggetti autorizzati o abilitati al commercio e alla rivendita dei veicoli concessi in uso noleggio senza conducente. In sostanza, per le società di noleggio, non sarà più necessario recarsi alla motorizzazione per sospendere il pagamento del bollo auto, ma basterà presentare una richiesta all’Aci o alla Regione al momento della data di scadenza del contratto di noleggio.

2) POLITICHE SOCIALI

  • SPESE RSA, MENO TASSE PER PIU’ CITTADINI CON INNALZAMENTO ISEE A 20MILA EURO. Dopo la delibera che consente di detrarre o dedurre fiscalmente nella dichiarazione dei redditi i costi sostenuti per gli ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali per gli anziani, si amplia la fascia di reddito fino ai 20mila euro, al di sopra della quale la quota sociale è interamente a carico dell’utente. Per i cittadini con ISEE fino a 20mila euro è stata prevista la compartecipazione regionale in misura pari al 50% della quota comunale. Tale disposizione si applica anche con riferimento alla quota a carico degli utenti per le prestazioni socio riabilitative psichiatriche. Complessivamente l’Amministrazione regionale ha stanziato per il 2016, 41 milioni di euro per cofinanziare ai Comuni, le degenze presso Rsa, le attività riabilitative erogate in regime residenziale e semiresidenziale e le prestazioni socioriabilitative psichiatriche. Vengono introdotte, inoltre, alcune misure per tutelare gli utenti indigenti e garantire una compartecipazione dell’assistito graduale e proporzionata al reddito valutato sulla base dell’ISEE, come di recente modificato dalle disposizioni statali.

3) AMBIENTE

  • FINE GESTIONE COMMISSARIALE ENTI PARCO. Dopo anni di commissariamento, si passa a una gestione regolare degli Enti Parco regionali che avranno una governance semplificata che prevede:

- il Presidente viene nominato dal presidente della Regione, sentito l’assessore all’Ambiente;

- la comunità del parco elegge due rappresentanti, sentite le organizzazioni agricole e le associazioni ambientaliste;

- la possibilità di nomina di un rappresentante nel direttivo dell’ente parco regionale dell’Appia Antica da parte del ministero dei beni culturali;

  • DA 10 A 4 CONSORZI DI BONIFICA. La Regione mette in atto il riordino dei Consorzi di Bonifica nell’ottica di una maggiore efficienza, semplificazione, trasparenza nel funzionamento e di una riduzione degli oneri di gestione. Si ridisegna la mappa dei 10 Consorzi che si fonderanno in 4 in base all’area regionale di appartenenza

4) SVILUPPO E COMPETITIVITÀ

  • ESTENSIONE ALLE PARTITE IVA DELLA POSSIBILITÀ DI ACCEDERE A CONTRIBUTI REGIONALI ED EUROPEI. I contributi ed i finanziamenti regionali ed europei potranno essere concessi anche ai lavoratori autonomi titolari di partita Iva, ivi inclusi i liberi professionisti, in coerenza con quanto previsto dalla normativa europea e statale vigente in materia.
  • PROMOZIONE DELLE BOTTEGHE STORICHE. La Regione promuove specifiche iniziative a tutela e salvaguardia dei locali, delle botteghe e delle attività storiche per garantire una efficace promozione sul territorio a sostegno del comparto turistico e per rilanciare i centri storici. Tra le ipotesi di intervento, misure per favorire l’accesso al credito delle imprese, progetti formativi per la trasmissione degli antichi mestieri, riequilibrio, su impulso della Regione, dei canoni di locazione attraverso accordi tra Comuni, proprietari dei locali e imprenditori titolari di attività. Viene istituito un fondo regionale di 2 milioni di euro e il concorso di risorse europee nell’ambito della programmazione comunitaria 2014-2020, per realizzare gli interventi previsti. L’obiettivo è di salvaguardare le tradizioni artistico-culturali regionali attraverso la tutela, tramite agevolazioni, dei locali con rilevanza architettonica e monumentale, promuovere e sostenere le botteghe d’arte e dare continuità familiare a singole attività commerciali, artigianali, di cinema, teatri, librerie (e cartolibrerie).
  • MISURE STRAORDINARIE PER I LAVORATORI DELL’INDOTTO ALITALIA. Previsti interventi a sostegno dei lavoratori e delle imprese che operano nel settore dell’aeromobile, in particolare attraverso un programma specifico di agevolazioni alle aziende dell’indotto impegnate in investimenti produttivi per la salvaguardia e l’incremento dei livelli occupazionali.
  • APPRENDISTATO. La Regione Lazio adegua il regolamento in materia di Apprendistato per semplificarne la disciplina coerentemente a quanto previsto dal Jobs Act.
  • PATTO LOCALE PER IL TURISMO. La norma interviene per snellire le procedure burocratiche previste per la riqualificazione delle imprese ricettive e per la costituzione di nuove imprese nel settore dell’accoglienza, in modo da sostenere lo sviluppo delle attività economiche legate all’industria del turismo e del suo indotto.
  • SCIA AGRITURISMI E MULTIFUNZIONALITA’ PER IMPRESE AGRICOLE. Sarà più semplice iniziare l’attività di agriturismo presentando la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) presso i Comuni competenti per territorio. Per sostenere lo sviluppo dell’agricoltura, tra le altre cose, si intende promuovere la multifunzionalità delle imprese agricole e la diversificazione delle attività, anche nell’ottica di una modernizzazione delle aziende stesse attraverso la fornitura di servizi utili alla collettività .
  • PACCHETTO URBANISTICA. S’introducono delle modifiche normative sulla ruralità multifunzionale, l’edificazione in zona agricola, ed una nuova disciplina del Piano di Utilizzazione Aziendale.Un nuovo strumento per le aziende agricole che consente di renderle più produttive e ne garantisce uno sviluppo sostenibile mediante l'introduzione delle attività multifunzionali compatibili con l'agricoltura. Sono previste, inoltre, nuove procedure per l’approvazione dei PUA nell’ottica di una sostanziale manovra di semplificazione. Infine, viene messa in coerenza con lo scenario normativo nazionale la disciplina dei consorzi per le aree e i nuclei di sviluppo industriale e vengono previste procedure semplificate per le varianti ai piani regolatori territoriali derivanti da progetti attivati attraverso strumenti di programmazione negoziale. La manovra di semplificazione urbanistica si completa mediante il recepimento degli indirizzi della normativa nazionale sul permesso di costruzione convenzionato che, previa autorizzazione della Giunta comunale, consente l'attuazione di numerosi interventi in tempi più celeri.
  • TERRENI AGRICOLI Si fissano i criteri per procedere alla locazione dei terreni agricoli, favorendo il rinnovo dei contratti in essere.

5) ISTITUITA LA GIORNATA REGIONALE DELLA MEMORIA VITTIME DELLE MAFIE. Viene istituita la Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie che si celebra il 21 marzo e la promozione di iniziative formative in favore dei docenti, degli operatori degli enti locali e delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni che svolgono sul territorio attività di carattere sociale. Prevista anche l’istituzione del “Premio regionale legalità contro tutte le mafie”. LAZIO. COLLEGATO AL BILANCIO: LE DICHIARAZIONI DI VOTO l via libera del Consiglio regionale del Lazio alle “Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione” – con 28 voti a favore e 11 contro – è arrivato oggi al termine di una maratona iniziata ieri poco dopo mezzogiorno. L’Aula della Pisana è rimasta aperta per oltre 24 ore per l’esame del cosiddetto collegato. Tutte le dichiarazioni di voto sono state precedute da ringraziamenti ai dipendenti e alla Giunta per il lungo lavoro svolto. Tre gli interventi, corrispondenti agli schieramenti dell’Aula della Pisana: quello di Massimiliano Valeriani (Pd) per la maggioranza, di Giancarlo Righini (FdI) per il centrodestra e di Valentina Corrado per il Movimento cinque stelle. È stata proprio l’esponente M5s a parlare per prima e ad annunciare il voto contrario. Una posizione espressa nonostante che il movimento abbia portato a casa l’approvazione di una trentina di emendamenti in commissione, altre modifiche in Aula e pure due articoli aggiuntivi. “Il nostro voto – ha detto – è condizionato in maniera negativa dalla permanenza di diversi articoli, in particolare tre: l’articolo 9, l’articolo 21 e l’articolo 18”. Si tratta di modifiche in materia di ambiente, aree protette e urbanistica. Sul no al collegato ha influito, secondo Corrado, anche il mancato accoglimento della proposta di taglio delle indennità e dei vitalizi dei consiglieri regionali per trovare risorse da destinare ad esempio alla spesa sanitaria. Sul voto negativo ha pure pesato la vicenda notturna della presentazione del maxiemendamento di Giunta, poi ritirato, che aveva provocato la temporanea uscita dall’Aula dei Cinque stelle. Il voto negativo da parte del centrodestra è stato annunciato da Giancarlo Righini, il quale ha sottolineato come l’opposizione abbia presentato una mole di emendamenti non esagerata, rivendicando anche il merito dell’approvazione di alcuni articoli aggiuntivi importanti presentati da altri gruppi. La maggioranza ha però tentato, a suo avviso, di sottrarsi al dibattito consiliare attraverso lo strumento del maxiemendamento, sebbene sia poi tornata sui propri passi. Contestati i tempi stretti e serrati del dibattito: “Abbiamo discusso articoli importantissimi in intorno alle sei o le sette del mattino, facendo fatica anche a comprendere le ragioni di molti pareri contrari rispetto alla nostra attività emendativa”. Deprecata l’assenza di Zingaretti alla conclusione dei lavori, ringraziato il presidente Leodori per il suo ruolo super partes. A ringraziare invece il vicepresidente Francesco Storace per l’accelerazione dei lavori dell’Aula è stato Massimiliano Valeriani. “Come maggioranza – ha aggiunto nel merito del collegato – siamo soddisfattissimi di portare a casa un provvedimento pieno di contenuti significativi che cambiano il quotidiano di tante realtà e che sistema tante norme che avevano bisogno di essere sistemate”. Quanto allo “strappo” rischiato con le opposizioni a causa del maxiemendamento Valeriani ha parlato di un “malinteso”. Equivoci che, a suo avviso, si sono prontamente chiariti così da far rimanere la soddisfazione per un lavoro concluso senza strozzare il dibattito, cosa che ci si era ripromessi fin dall’inizio dei lavori e che rappresenta anche un auspicio per la ripresa dei lavori stessi dopo la pausa estiva. ZINGARETTI: GRAZIE A MAGGIORANZA APPROVATA LEGGE CHE CAMBIA LAZIO “Un immenso grazie a una maggioranza straordinaria unita e compatta che ha garantito l'approvazione di una legge che cambia e migliora ancora il Lazio dopo una seduta di 24 ore in Consiglio regionale. La maggioranza e la giunta si confermano pilastro politico del buon governo e del cambiamento per il bene dei cittadini”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Non ci facciamo distrarre, avevamo promesso di cambiare tutto, lo stiamo facendo e anche per questo la nostra regione sta tornando ad essere leader in Italia. Avanti così per dimostrare che si può cambiare". SARTORE, SODDISFAZIONE PER APPROVAZIONE NEI TEMPI PREVISTI “La legge approvata in Consiglio regionale modifica discipline di settore su questioni centrali come la semplificazione amministrativa, la spending review, il rafforzamento del welfare e delle politiche sociali, il sostegno a misure che incentivano la competitività e lo sviluppo”. Lo dichiara in una nota Alessandra Sartore, assessore al Bilancio della Regione Lazio. “Sono previste – continua Sartore – norme più stringenti per la nomina degli amministratori delegati delle società con divieto di designazione per chi si sia reso responsabile in precedenza di gestioni in perdita. Viene introdotto anche il divieto di cumulo degli incarichi per amministratori, revisori dei conti e componenti dei collegi sindacali delle società regionali. Si rafforza il ruolo della Centrale unica degli acquisti che potrà operare in maniera più efficace in favore di società regionali in house, enti locali, enti del servizio sanitario regionale, istituzioni scolastiche e universitarie. Confermiamo sostegno ai Comuni con il riconoscimento del 50% della quota di cofinanziamento per degenza in Rsa, attività riabilitative in regime residenziale, semiresidenziale e per le prestazioni socioriabilitative, psichiatriche. Viene ampliata, inoltre, la fascia di esenzione alle famiglie fino a 20mila euro di dichiarazione Isee. Sono soddisfatta infine – conclude Sartore – di essere riusciti a rispettare l’impegno ad approvare il provvedimento nei tempi previsti. E di questo ringrazio i consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione”. LUPI (PD): SEMPLIFICHIAMO LE ISTITUZIONI E LIBERIAMO RISORSE PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE LAZIOCon l’approvazione oggi del collegato il Consiglio regionale continua l’azione di riduzione dei costi delle istituzioni, di semplificazione, di investimento sul sociale che dal 2013 stiamo portando avanti per rilanciare lo sviluppo della Regione Lazio” Così in una nota Simone Lupi, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale del Lazio commenta l’approvazione dopo numerose ore di discussione della proposta di legge “Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione Lazio”. “Quella approvata stamane è una legge molto importante, che autorizza la spesa di ben 46 milioni di euro, ma che soprattutto libera notevoli risorse da parte dei privati: la semplificazione amministrativa, la riduzione dei procedimenti autorizzatori per gli agriturismi, la regolazione aggiornata e puntuale sui PUA e per la multifunzionalità, la programmazione negoziata, il sostegno alle botteghe storiche, i provvedimenti su usi civici, l’estensione dei contributi alle piccole e medie imprese anche alle partite iva, la stessa valorizzazione del patrimonio immobiliare agricolo, sono tutti provvedimenti che facilitano gli investimenti nella nostra regione e ne aumentano la competitività – illustra Lupi - Allo stesso modo scelte come la riorganizzazione e accorpamento dei Consorzi di bonifica, l’intervento sulle IPAB, la fine del commissariamento dei Parchi, l’abolizione dell’Agenzia per le Amministrazioni Pubbliche, sono provvedimenti che continuano e rafforzano l’azione riformatrice e semplificatrice della struttura organizzativa della Regione Lazio. “A questo si aggiunge un rilevante impegno sul settore sociale. Dopo l’approvazione della riforma del welfare, ora la Regione Lazio investe 41 milioni di euro per la compartecipazione alle spese per i degenti nelle RSA e per i malati psichiatrici, innalzando il limite isee a 20 mila euro e aumentando la compartecipazione alla spesa dei comuni al 50 per cento, anche grazie alla costruttiva azione di tutti i gruppi consiliari in commissione – sottolinea Lupi – Inoltre si aggiungono poi due misure molto importanti: da una parte l’effettivo finanziamento, con due milioni di euro, delle misure a sostegno dei lavoratori del comparto aeromobile; dall’altra la previsione della necessità del rispetto sia degli oneri previdenziali che dei contratti collettivi nazionali e territoriali da parte delle imprese che vogliano accedere alle agevolazioni previste dalla normativa europea statale e regionale”. SIMONE LUPI, Presidente della IV Commissione. Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico - finanziaria PETRASSI : “IL COLLEGATO È UNA RISPOSTA ARTICOLATA E CONCRETA IN TERMINI DI SEMPLIFICAZIONE E SVILUPPO”. Il Consiglio regionale ha approvato alle 12:30 di oggi, dopo oltre 24 ore di discussione in Aula, il cosiddetto “collegato” al bilancio, una legge di iniziativa della Giunta concernente disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione. Il collegato va a modificare una serie di leggi con l’obiettivo di perseguire una maggiore trasparenza dell’ordinamento e rafforzare la crescita e lo sviluppo del sistema economico regionale. “Il collegato che abbiamo appena approvato - ha dichiarato il consigliere Petrassi -rappresenta una risposta articolata ma concreta in termini di semplificazione e sviluppo della nostra Regione. La proposta di legge arrivata dalla Giunta è stata oggetto di un lungo e attento approfondimento in Consiglio, a cominciare dai lavori nella Commissione bilancio. Ci sono stati momenti di discussione, ma nel complesso si può dire che è stata una legge ampiamente partecipata. Lo dimostrano le tante ore di lavoro, i tantissimi interventi, e soprattutto i tanti emendamenti discussi e approvati, da parte della Giunta, della maggioranza e dell’opposizione. Tra gli aspetti più importanti - ha proseguito Petrassi - possiamo ricordare, solo per citarne alcuni, le disposizioni per la trasparenza relativamente alle limitazioni per le nomine e gli incarichi degli amministratori di enti pubblici e società controllate dalla Regione; gli interventi migliorativi sull’Osservatorio per la sicurezza e la legalità; le modifiche in materia di compartecipazione alla spesa sociale per le RSA e per le attività riabilitative, con l’obiettivo di tutelare gli utenti in condizione economica disagiata; una razionalizzazione della gestione degli enti parco dove diminuiscono i componenti del Consiglio direttivo; le diverse modifiche introdotte in ambito urbanistico per le zone agricole; la razionalizzazione dei Consorzi di bonifica, che passano da 10 a 4 tagliando così costosi Consigli di amministrazione. Voglio infine esprimere - ha concluso Petrassi - un ringraziamento alla Giunta Zingaretti per aver proposto un provvedimento che segna un ulteriore passo avanti verso la realizzazione del nostro programma, all’Assessora Sartore, che ha dimostrato ancora una volta grandissima competenza e disponibilità e al Presidente Lupi, per l’impegno profuso durante i lavori della Commissione bilancio. Insomma, è stato un po’ faticoso, ma abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro.”

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