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Fondo ambiente italiano / Cassino

Apprendisti Ciceroni, il Fai accoglie 600 giovanissimi visitatori

Grande successo a Cassino per il progetto realizzato dal Fondo ambiente italiano in sinergia con gli assessorati comunali alla pubblica istruzione e alla cultura, coinvolgendo ai vari livelli centinaia di studenti delle scuole primarie, medie e superiori

Due giorni intensi e vivi in cui riscoprire la grande storia del nostro territorio, raccontarla e farla vivere in modo davvero unico a tanti bambini e ragazzi. Questo è stato il bellissimo risultato di “Apprendisti Ciceroni”, realizzato dal Fai a Cassino in collaborazione con gli assessori Maria Concetta Tamburrini (pubblica istruzione) e Danilo Grossi (cultura).

Il progetto ha visto tanti ragazzi delle scuole superiori raccontare con capacità ed entusiasmo le bellezze del proprio territorio ai bambini più piccoli. Competenza, passione e partecipazione hanno regalato due giornate magiche ai nostri ragazzi. Impegnate nel progetto quattro scuole secondarie di secondo grado: Liceo classico Carducci, Liceo artistico Miele, Iis “Medaglia d'oro città di Cassino” con il contributo del Liceo magistrale Varrone.

In visita, invece, le scuole medie Conte e Di Biasio, le primarie di Caira e di Sant’Angelo per circa 600 alunni complessivamente. “Un progetto di grande valore e di grande successo - commentano dall’ufficio cultura di Cassino - Grande collaborazione si è avuto da parte del direttore del Museo, l’architetto Marco Musmeci che ha anche tenuto 5 lezioni di formazione agli apprendisti (in numero di 130) e la collaborazione fattiva di tutto il personale del sito.

“A nome del Fai – così, nell’occasione, la responsabile Anna Matilde Patini - ringrazio le scuole, tutte le istituzioni e quanti si sono spesi in favore dell'iniziativa. I monumenti visitati sono stati molti: dal teatro romano al museo archeologico Carettoni, dal Mausoleo di Ummidia Quadratilla all' anfiteatro. Gli apprendisti hanno animato la visita a teatro e anfiteatro con brevi performance rievocative per i più piccoli sono stati proposti giochi interattivi'.

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