Il (calcio)mercato del giovedì: le ultime sul Frosinone

Altro appuntamento settimanale targato FrosinoneToday sul calciomercato giallazzurro. Ogni giovedì – giorno della settimana che ormai da anni è sinonimo di mercato frusinate – faremo il punto sulle mosse del Frosinone in questa sessione invernale di calciomercato.

Il Frosinone sarà impegnato domenica alle 15 in un importante scontro salvezza contro il Verona. Canarini che devono sfatare il tabù trasferta dove hanno collezionato due soli punti in questo campionato, ultimo a settembre. Ma non solo campo, i giallazzurri sono impegnati anche sul fronte mercato. Gli ultimi due arrivati, Zortea e Demba Seck, si sono presentati poco fa in sala stampa:

Demba Seck: “Ringrazio il direttore che mi ha portato qua, era già da quest’estate che volevo venire a Frosinone. Avevo sentito già il mister e credo che per le mie caratteristiche sia la squadra perfetta per me. Ringrazio per le parole di mister Juric. Sono uno che ha iniziato a giocare a calcio tardi, a 17 anni, da lì in avanti ho lavorato tanto per essere qui. So che ho le qualità per fare bene, ma bisogna mostrarle. Penso che il Frosinone sia la squadra perfetta per me, come lo dicevo a giugno lo dico anche adesso.

Mi ispiro molto a Leao, mi piace molto come gioca. Mi piace anche Mbappe e Haaland, guardo sempre i loro video su Youtube. Prometto sempre impegno. Le mie qualità sono l’uno contro uno e la velocità. Devo migliorare nella finalizzazione e ad essere più tranquillo per fare gol. Sono sicuro che con il tempo arriverà anche questo. Sono già pronto per scendere in campo. Non credo ci sia una coppia Seck-Soulé, posso giocare in tanti ruoli dell’attacco. Il mio obiettivo personale non è sui gol o altro, è quello di salvarci. Sull’episodio di Coppa Italia: per me quello era rigore, ne ho parlato anche l’altro giorno con Monterisi (ride ndr)”

Zortea: “Ringrazio il direttore perché mi ha dato questa occasione. Non è stato facile a venire qua e con un po’ di ritardo siamo riusciti a sbloccare questa situazione. All’Atalanta ho avuto poco spazio, credevo che la cosa migliore per la mia crescita sarebbe stata quella di trovare una squadra che mi dava fiducia. Avevo già analizzato bene il gioco della squadra prima di venire qua, una volta arrivato qui ho parlato con il mister e ho fatto quel che mi ha chiesto. Sono un ragazzo che si mette subito a disposizione. Domenica c’era una grande atmosfera. Ringrazio mister Gasperini, purtroppo eravamo in troppi sui ruoli e parlando con lui abbiamo capito che la scelta migliore era quella di andare a giocare. A Verona sarà una bella battaglia, perché loro sono una squadra che corre tanto ed ha tanta fisicità. Reputo la nostra una squadra di livello. Secondo me ne possiamo uscire bene”.

A parlare anche durante la conferenza stampa il Direttore Angelozzi: “Non cerchiamo attaccanti centrali, saranno quei tre fino alla fine – spiega il DS giallazzurro - Può darsi che faccio qualcosa negli ultimi giorni, forse facciamo un altro terzino. Ma solamente se troviamo quello che ci piace, altrimenti restiamo così. Faremo qualcosa in uscita perché siamo tanti in avanti. Seck è un calciatore che ha delle caratteristiche che non abbiamo in rosa, è uno dei più forti in Italia nel ribaltare l’azione. È da quest’estate che ci vado dietro e sono orgoglioso che è voluto venire qua rinunciando ad una squadra importante turca. Zortea prima che arrivasse qua già si era trovato una casa dove andare ad abitare. Sta a testimoniare la voglia che aveva nell'accettare Frosinone.

Bartesaghi? Stiamo riflettendo, è un ragazzo che ci piace. Stiamo valutando se ci può dare una mano. Su Zerbin c’erano contatti già a dicembre, ma Mazzarri non voleva cederlo, mentre il Napoli sì. Abbiamo cercato di prenderlo con un altro ragazzo (Popovic) ma alla fine c’è stato un mio errore sullo slot degli extracomunitari e l’affare è stato fatto con il Monza. Caso ha delle richieste. Bidaoui e Baez sono sul mercato. Vediamo se qualcuno va via. Speriamo perché siamo troppi in avanti.

Le altre mosse

Sfumato il doppio passaggio di Popovic e Zerbin dal Napoli, il Frosinone ha virato su Demba Seck del Torino. Ma il calciomercato giallazzurro non finirà qui. Arriverà infatti un altro terzino sinistro a rinforzare la retroguardia giallazzurra. Si valuta il giovane Bartesaghi del Milan, ma i ciociari potrebbero optare per un profilo più esperto. Da valutare Valeri della Cremonese. Il calciatore, con il contratto in scadenza a giugno, è promesso sposo della Lazio, ma potrebbe essere preso dal Frosinone per i prossimi 6 mesi e poi firmare con i biancocelesti. Operazione complicata ma non impossibile, con il Frosinone che potrebbe giocare con i grigiorossi anche la carta Caso.

Occhio alla posizione anche di Soppy. Il calciatore in prestito dall’Atalanta ha collezionato pochissimi minuti con il Torino e potrebbe tornare anticipatamente in Lombardia per poi essere girato nuovamente in prestito in serie A per farlo giocare. Il Frosinone, visto i rapporti con l’Atalanta per gli affari Okoli e Zortea, potrebbe essere una opzione gradita sia per il calciatore che per le due società.

In uscita continua il pressing di Cremonese e Palermo per Caso. Il calciatore – da notizie in nostro possesso – non vorrebbe scendere di categoria e dunque sta respingendo tutte le offerte arrivate finora. Situazione che però si potrebbe sbloccare negli ultimi giorni di calciomercato. Bidaoui invece piace a Spezia e Bari. Infine uno sguardo alla Primavera del Frosinone: Cristian Totti, figlio dell’ex capitano della Roma, è praticamente un nuovo calciatore del Rayo Vallecano, squadra che milita nella Serie A spagnola. Totti termina la sua avventura a Frosinone dopo appena sei mesi, collezionando appena 14 minuti in 3 spezzoni di partita in campionato, ed una presenza con un gol in Coppa Italia. Al primo allenamento con il nuovo club presente anche papà Francesco, che ha scattato foto con diversi giocatori presenti.