Coronavirus, ecco cosa succede allo sport con il nuovo Dpcm
Le competizioni professionistiche andranno avanti, ma si ritorna a porte chiuse per tutti. Stop al calcio dall'Eccellenza in giù
Il nuovo Dpcm che entrerà in vigore a partire da domani ha di fatto sospeso lo sport a livello amatoriale. Ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
Rimangono invece ancora attive tutte le competizioni professionistiche, con il calcio che continuerà regolarmente i campionati dalla Serie A alla Serie D. Dall' Eccellenza in giù, invece, è tutto sospeso (compreso gli allenamenti). Si va avanti con calcio femminile e campionato Primavera.
Le attività professionistiche però, secondo il nuovo Dpcm, non potranno più contare sui 1000 tifosi allo stadio almeno fino al 24 novembre. Qualche squadra aveva già fatto entrare i 1000 supporter allo stadio, mentre altre (come il Frosinone Calcio) non hanno mai aperto i cancelli ai propri tifosi dopo il lockdown di marzo. Partite che dunque torneranno ad essere svolte per tutti a porte chiuse.