Dimensionamento scolastico, nasce l'ist. Comprensivo Monti Lepini con ben quattro comuni

Nella giornata di ieri la giunta regionale dando seguito alle indicazioni arrivate all'osservatorio scolastico, dalle province e dai vari comuni ha approvato la delibera per il dimensionamento scolastico: ovvero l'intervento di riorganizzazione della rete scolastica regionale.

La riorganizzazione della rete scolastica in Ciociaria

Analizzando la delibera giunta per quanto riguarda le zone a sud della provincia di Roma spicca la creazione del nuovo istituto comprensivo G. Garibaldi di Genazzano con l'assorbimento di quello comprensivo di Pisoniano.

Spostandoci dall'area Prenestina  a quella Lepina sono ben quattro gli istituti scolastici che sono stati accorpati in un'unica denominazione a livello amministrativo ed è nato l'istituto comprensivo de Monti Lepini - Leone XIII con circa 1000 studenti. In pratica si è dato seguito alle richieste dei comuni di Carpineto Romano, Montelanico,  Gorga e Segni avvenute tramite un atto formale approvato in consiglio nei mesi scorsi. 
 

Le parole del sindaco di Carpineto Romano Stefano Cacciotti

"Si tratta di un accorpamento amministrativo. I nostri istituti erano sotto dimensionati e per evitare strani accoppiamenti con il sindaco di Segni e Montelanico e Gorga abbiamo proposto all'Area Metropolitana questo tipo di aggregazione che riguarda gli uffici ed il personale Ata con una delibera di giunta ad ottobre scorso.

Da ieri - spiega il sindaco di Carpineto Romano Stefano Cacciotti a frosinonetoday.it - è diventato realtà il nuovo istituto che sarà operativo dal prossimo anno. Per evitare che ci accorpassimo con altri istituti che avevano poco a che fare con le nostre cittadine e per dare una maggiore qualità didattica ai nostri ragazzi. A Carpineto Romano  quest'anno a causa del sotto dimensionamento abbiamo avuto problemi
con carenza di personale sull'offerta formativa in generale.

Un istituto comprensivo da mille studenti circa è ovviamente più attrattivo. Mentre le altre scuole sono state accorpate d'ufficio, le nostre sono state accorpate dopo che noi sindaci ci siamo messi insieme ed
abbiamo fatto la proposta decidendo di gestire il tutto e non facendolo gestirle dall'osservatorio scolastico".