rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus in Ciociaria, tutti i dati della settimana prima di Pasquetta: quella dei morti e dei guariti

In provincia di Frosinone, dal 29 marzo a Pasqua, 29 vittime di cui 4 nel Capoluogo. Con 749 tamponi in più, 1.598 negativizzati (+117) e 881 positivi (-164). Per la prima volta sotto soglia anche il Frusinate. Continua a peggiorare, però, il Cassinate

Un lunedì 5 aprile 2021, quello di Pasquetta, che viene anticipato da una settimana a tinte chiaroscure in provincia di Frosinone. La lieta notizia è che, a fronte di 13.551 tamponi effettuati (+749 rispetto ai precedenti 7 giorni), si sono registrati ben 1.598 guariti (+117) e 881 nuovi casi positivi (-164).

Per la seconda volta, visto che era andata così anche nella terza settimana in zona rossa, la Ciociaria non ha oltrepassato la soglia dei 250 casi settimanali ogni 100 mila abitanti. Vista la sua popolazione (477.502 abitanti), non dovrebbe andare oltre quota 1.194. Stavolta, quindi, si è archiviato un -313. E per la prima volta anche il Distretto Sanitario B (Frusinate) non ha superato il limite. La brutta notizia, però, è che passando dal “mese dei morti” di marzo (quasi 100 vittime) ad aprile ci sono stati addirittura 29 decessi: 6 in più di quelli avuti tra il 22 e il 28 marzo.

Settimana 29 marzo-4 aprile: 29 vittime di cui 4 nel Capoluogo

Tra lunedì 29 marzo e ieri, domenica di Pasqua, hanno perso la vita mediamente quattro persone ogni giorno. 4 delle 29 vittime sono del Capoluogo: una 59enne, una 71enne, un 74enne e un 82enne. 3, invece, sia a Cassino (una 72enne, un 72enne e un 93enne), Alatri (una 65enne, un 67enne e una 68enne), Isola del Liri (una 69enne, una 78enne e un 86enne) e Veroli (un 76enne, un 85enne e un 91enne).

A quota 2 risultano Ceccano (un 58enne e un 86enne), Sora (un 76enne e una 93enne), Boville Ernica (una 83enne una 92enne) e Giuliano di Roma (una 65enne e un 65enne). In realtà, però, la 65enne nata a Giuliano era residente a Ceccano. Anche nella cittadina fabraterna, pertanto, si sono pianti tre morti. A chiudere la tragica serie settimanale, in ordine di scomparsa, un 74enne di Fontana Liri, una 87enne di Pico, un 50enne di Arnara, un 67enne di Ferentino e una 91enne di Castro dei Volsci.    

Anche il Frusinate finalmente sotto soglia, ma peggiora il Cassinate

Se il Distretto sanitario D (Cassinate) non è mai stato oltre il limite dei 250 contagi ogni 100 mila abitanti e la settimana scorsa erano stati al di sotto anche il Distretto A (Anagni-Alatri) e C (Sorano), stavolta tocca anche al Distretto B (Frusinate). E con il miglior risultato di tutti. In quest’ultimo, infatti, ci sono stati 325 casi anziché 440 (-115) su 176.120 abitanti. Nell’A 176 invece di 222 (-46) su 88.665, nel C 160 invece di 244 (-84) su 97.620 e nel D 197 invece di 288 (-91) su 115.097. Il Cassinate, però, continua ad aumentare di settimana in settimana: dopo un +20, scatta un +66. A contribuire fortemente al rialzo il cluster della Rsa San Raffaele di Cassino.

I nuovi casi per Comune: troppi a San Vittore, Campoli e Amaseno

Il maggior numero di nuovi casi positivi, durante la scorsa settimana, è associato a Frosinone: 89, ma finalmente meno (-23) del suo limite (112). A seguire Cassino (80), balzata a -10 dalla “barriera” cittadina (90), e Alatri (68), appena sotto la propria soglia (69). E poi ancora Sora (47), Anagni (39), Veroli (35), Amaseno (29), Boville Ernica (27), Ferentino (27), Monte San Giovanni Campano (26), San Vittore del Lazio (23), Ceccano (22), Paliano (22) e Fiuggi (21).

Tra questi, in ordine di gravità, quelli che hanno sforato sono San Vittore del Lazio (23 invece di 6), Boville (27 invece di 21) e Paliano (22 invece di 20). In aggiunta, tra i piccoli comuni, Campoli Appennino (13 invece di 4), Amaseno (29 invece di 11), Strangolagalli (14 invece di 6), Terelle (2 invece di 1), Ausonia (11 invece di 6), Castro (18 invece di 12), Strangolagalli (14 invece di 6), Torre Cajetani (5 invece di 3), Pastena (5 invece di 3), Gallinaro (5 invece di 3), Alvito (9 invece di 6), Vallecorsa (8 invece di 6). Pur non andando oltre ma al loro massimo, infine, Sant’Elia Fiumerapido (15), Villa Santo Stefano (4), Fontechiari (3) e Vicalvi (2). A preoccupare, ricapitolando, sono soprattutto San Vittore del Lazio (quasi il quadruplo), Campoli Appennino e Amaseno (quasi il triplo).  

Il Distretto A (Anagni-Alatri) nella terza settimana in zona rossa

Acuto (2 nuovi casi su 1.871 abitanti), Alatri (68 su 27.651), Anagni (39 su 21.071), Collepardo (1 su 912), Filettino (1 su 505), Fiuggi (21 su 10.342), Guarcino (3 su 1.517), Paliano (22 su 8.021), Piglio (8 su 4.468), Serrone (1 su 2.969), Sgurgola (0 su 2.454), Torre Cajetani (5 su 1.349), Trevi nel Lazio (1 su 1.783), Trivigliano (4 su 1.621) e Vico nel Lazio (0 su 2.131). In totale 176 neo positivi su 88.665 abitanti, ovvero 11 in meno rispetto alla settimana precedente (165) e al di sotto della sua quota limite (222).

Il Distretto B (Frusinate) nella terza settimana in zona rossa

Amaseno (29 nuovi casi su 4.252 abitanti), Arnara (0 su 2.254), Boville Ernica (27 su 8.457), Castro dei Volsci (18 su 4.606), Ceccano (22 su 22.494), Ceprano (14 su 8.453), Falvaterra (0 su 536), Ferentino (27 su 20.037), Frosinone (89 su 44.831), Fumone (1 su 2.043), Giuliano di Roma (3 su 2.411), Morolo (3 su 3.214), Pastena (5 su 1.333), Patrica (6 su 3.112), Pofi (2 su 4.002), Ripi (6 su 5.082), San Giovanni Incarico (2 su 3.199), Strangolagalli (14 su 2.344), Supino (7 su 4.760), Torrice (3 su 4.745), Vallecorsa (8 su 2.521), Veroli (35 su 19.743) e Villa Santo Stefano (4 su 1.691). In totale 325 neo positivi su 176.120 abitanti, ovvero 197 in meno rispetto alla settimana precedente (522) e al di sotto della sua quota limite (440).

Il Distretto C (Sorano) nella terza settimana in zona rossa

Alvito (9 nuovi casi su 2.558 abitanti), Arce (3 su 5.492), Arpino (5 su 6.943), Atina (2 su 4.191), Belmonte Castello (1 su 694), Broccostella (3 su 2.725), Campoli Appennino (13 su 1.649), Casalattico (0 su 504), Casalvieri (1 su 2.523), Castelliri (4 su 3.306), Colfelice (1 su 1.830), Fontana Liri (2 su 2.793), Fontechiari (3 su 1.276), Gallinaro (5 su 1.230), Isola del Liri (14 su 11.116), Monte San Giovanni Campano (26 su 12.388), Pescosolido (1 su 1.475), Picinisco (5 su 1.122), Posta Fibreno (1 su 1.088), Rocca d’Arce (3 su 931), San Biagio Saracinisco (0 su 309), San Donato Val di Comino (2 su 1.964), Santopadre (4 su 1.269), Settefrati (1 su 709), Sora (47 su 25.618), Vicalvi (2 su 733) e Villa Latina (2 su 1.184). In totale 160 neo positivi su 97.620 abitanti, ovvero 60 in meno rispetto alla settimana precedente (220) e al di sotto della quota limite (240).

Il Distretto D (Cassinate) nella terza settimana in zona rossa

Acquafondata (0 su 264), Aquino (2 su 5.062), Ausonia (11 su 2.503), Cassino (80 su 36.201), Castelnuovo Parano (0 su 865), Castrocielo (6 su 3.874), Cervaro (14 su 7.897), Colle San Magno (3 su 656), Coreno Ausonio (0 su 1.568), Esperia (2 su 3.801), Pico (1 su 2.766), Piedimonte San Germano (13 su 6.305), Pignataro Interamna (4 su 2.465), Pontecorvo (8 su 12.588), Roccasecca (3 su 7.213), San Giorgio a Liri (3 su 3.057), San Vittore del Lazio (23 su 2.476), Sant'Ambrogio sul Garigliano (0 su 921), Sant'Andrea del Garigliano (3 su 1.387), Sant'Apollinare (2 su 1.850), Sant'Elia Fiumerapido (15 su 5.847), Terelle (2 su 325), Vallemaio (0 su 906), Vallerotonda (1 su 1.457), Villa Santa Lucia (1 su 2.538) e Viticuso (0 su 305). In totale 197 neo positivi su 115.097, ovvero 66 in più rispetto alla settimana precedente (131) ma comunque al di sotto della quota limite (288).               

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus in Ciociaria, tutti i dati della settimana prima di Pasquetta: quella dei morti e dei guariti

FrosinoneToday è in caricamento