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Le reazioni

Pupolandia chiude i battenti: un’altra istituzione del territorio che dice addio

La notizia della chiusura del parco giochi dopo 60 anni di attività ha provocato innumerevoli reazioni: “Mia figlia non smette di piangere”

La notizia della prossima chiusura di Pupolandia ha creato molto dispiacere in città. A Frosinone lo storico parco giochi è praticamente un’istituzione, dove tutti almeno una volta sono andati a giocare da bambini. L’attività è infatti aperta da 60 anni e rappresenta un fiore all’occhiello del capoluogo.

Appena appresa la notizia c’è stato un immediato tam tam sui social. Tanto che molte persone hanno addirittura pensato di intraprendere un’azione popolare per non far chiudere Pupolandia. Molti genitori hanno raccontato come, saputa la notizia, i loro bambini siano scoppiati a piangere al pensiero di dover rinunciare per sempre al parco giochi.

“Ci andavo sempre quando ero bambina e ora ci porto sempre mia figlia – racconta una mamma -. Saputa la notizia è scoppiata a piangere ed è sempre triste”.

Una notizia che ha scosso anche altri residenti di Frosinone, così come Angelo Pizzutelli, capogruppo consiliare del Pd: “Una notizia davvero tristissima che definirei surreale - ha scritto sul suo profilo Facebook -. Un luogo magico che ha visto i nostri figli crescere in armonia, spensieratezza e felicità. Mancherà a tutti”.

C’è chi pensa di aiutare in qualche modo i gestori della struttura ad andare avanti. Ma come specificato ieri nel post pubblicato sulla pagina social di Pupolandia, è una decisione autonoma ed a maggioranza del direttivo. Magari entro il 31 dicembre, data indicata nel post social come l’ultimo giorno di attività, le cose potranno cambiare. A Frosinone se lo augurano tutti, piccoli e grandi.

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