rotate-mobile
Attualità

Schioppo Bene Comune, sogno fiume Cosa balneabile ma le analisi delle acque preoccupano: ecco i dati

I volontari, sempre impegnati nel rendere l’area dello Schioppo un vanto per la città, hanno provveduto ad analizzare le acque del fiume Cosa

Dopo diverse iniziative ed opere significative, il Coordinamento Schioppo Bene Comune ha provveduto, negli ultimi giorni, a raccogliere e poi analizzare le acque del fiume Cosa. Il sogno non troppo nascosto del coordinamento è quello di rendere l’area un vero e proprio monumento naturale al centro di Frosinone. Schioppo Bene Comune ci ha fornito i dati delle analisi delle acque.

Dati analisi acque-2

“Schioppo Bene Comune – ci raccontano -  ha chiesto allo Studio Bromind, nelle persone del professore Luigi Sacchetti e della prof.ssa Marina Nardoni, di effettuare le analisi delle acque del fiume Cosa a monte e valle dello Schioppo. L’immagine in alto riporta la sintesi dei risultati con riferimento alle sei località di prelievo. I campioni che riguardano il fiume sono il 2, prelevato nell’ansa prima del Ponte Romano, il 3 riguarda una piccola polla, il 4 prelevato a monte della cascata dello Schioppo, e il 5 prelevato nel fosso proveniente da Maniano.

Gli altri tre riguardano due scarichi fognari (l’1 e il 6), e il 5 prelevato da una piccola polla d’acqua proveniente dalle sorgenti dell’Acqua Pia”.

Le analisi delle acque

"Innanzitutto c’è da dire che questi risultati sono peggiori di quelli rilevati nel 2018 – afferma il coordinamento -  per dare la dimensione dell’inquinamento, il Cosa a Frosinone è di gran lunga di qualità superiore a fiumi come il Liri nelle aree urbane di Sora e Isola del Liri, e del Tevere in Roma, giusto per parlare dei grandi fiumi del Lazio.

Il peggioramento riguarda i dati batteriologici, si tratta di coliformi, che vista l'assenza di allevamenti, dovrebbero provenire da scarichi di fogne domestiche. Il secondo dato che è peggiorato è la quantità di ossigeno necessario a neutralizzare l’inquinamento presente nell’acqua. Gli altri dati sono in linea con quelli degli anni precedenti. Cosa significano questi due dati peggiorati? Che è aumentata l’adduzione di scarichi nel fiume Cosa. Dove? Chi? Per saperlo si dovrebbe percorrere metro per metro tutto l’alveo del fiume, due scarichi però li abbiamo già individuati e analizzati".

“E’ ovvio  - conclude Schioppo Bene Comune - che per dire con certezza che c’è un peggioramento in atto bisognerebbe ripetere più volte, e a distanza di qualche mese, le stesse analisi. Ma siamo allarmati lo stesso, perché è la prima volta che, dopo vent’anni di miglioramenti, troviamo un peggioramento dello stato delle acque. E tutto questo mentre noi di Schioppo Bene Comune siamo impegnati a realizzare il sogno di avere un fiume Cosa balneabile”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Schioppo Bene Comune, sogno fiume Cosa balneabile ma le analisi delle acque preoccupano: ecco i dati

FrosinoneToday è in caricamento