La Asl aggiorna (male) le sedi vaccinali: INI Città Bianca confermato come punto Pfizer
Da giorni, anche fuori dalla provincia di Frosinone, la corsa alla prenotazione a Veroli. L’Azienda sanitaria, per errore, lo aveva associato al controverso AstraZeneca. Il direttore sanitario dell’INI: “Un vaccino vale l’altro, l’importante è vaccinarsi”
La Asl di Frosinone ha introdotto tra i “suoi” punti vaccinali il già attivo INI Città Bianca di Veroli, da giorni sommerso di richieste, provenienti non solo dalla Ciociaria, per via della sua somministrazione di Pfizer. Nelle scorse ore anche il Tgr ha realizzato un servizio sulla corsa alla prenotazione nella struttura verolana per accaparrarsi quello che in tanti, per forza di cose, ritengono ormai “il miglior vaccino” sulla piazza. L’Azienda sanitaria locale, però, ha indicato per errore che nella sede vaccinale di Città Bianca sarebbe stato somministrato AstraZeneca. Salvo poi confermare che è un punto Pfizer.
In ogni caso il dottor Eleuterio D'Ambrosio, direttore sanitario dell’Istituto neurotraumatologico italiano (INI) aveva preannunciato nei giorni scorsi che avrebbero inoculato il siero messo a disposizione dalle autorità sanitarie. E agli inviati di Rai 3 ha ribadito che “un vaccino vale l’altro, l’importante è vaccinarsi per uscire al più presto dalla pandemia”.
"Le persone che vengono qui si prenotano sul sito della Regione Lazio - ha precisato, nell'occasione, il dott. D'Ambrosio - quindi sono venuti da Colleferro, da Terracina, da Roma, da tutte le parti. Quindi vengono tutti, non è solitamente dedito a una parte della popolazione".
++ Articolo aggiornato alle 16:35 ++
La tabella pubblicata per errore dalla Asl di Frosinone: INI Città Bianca confermato punto vaccinale Pfizer
