Dall'omicidio Bricca al processo Mollicone bis, alla mattanza di via Pascoli: un anno di cronaca

Il 2023 in provincia di Frosinone è iniziato con la morte sconcertante e drammatica di Thomas Bricca, diciannovenne di Alatri che viene freddato con un colpo di pistola alla fronte il 30 gennaio.

Un omicidio che sconvolge non solo l’intera provincia di Frosinone ma tutta Italia. Sei mesi di indagini e poi a luglio il colpo di scena: a finire in carcere con l’accusa di omicidio volontario sono Roberto e Mattia Toson, rispettivamente padre e figlio residenti ad Alatri.

il movente dell’assassinio, secondo i carabinieri e secondo la procura di Frosinone sarebbe legato a una sorta di vendetta tra bande. Thomas Bricca, però, non era l’obiettivo dei due killer ma sarebbe rimasto vittima di un scambio di persona. Nel 2023 si è tornati in aula, questa volta in Corte d’Appello a Roma, per discutere di due grandi casi mediatici: l’omicidio di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce assassinata nel 2001 e l’omicidio di Willy Montero Duarte.

Nel primo caso in dibattimento è ancora in corso e la prossima udienza si terrà a fine gennaio, mentre per ciò che concerne i presunti assassini di Willy, lo scorso ottobre i giudici capitolini hanno ridotto di qualche anno le pene emesse dalla corte d’Assise di Frosinone. I quattro imputati Marco e Gabriele Bianchi, Mario Pinciarelli e Francesco Belleggia sono in carcere.

A maggio la provincia di Frosinone viene sconvolta dall’omicidio di Yirelis Pena Santana, una trentaquattrenne di origini dominicane brutalmente assassinata nel suo appartamento a Cassino. La 'mattanza di via Pascoli' così viene definita, sarebbe avvenuta per mano di un giovane imprenditore residente in città che verrà arrestato 48 ore dopo. Si tratta del 26enne Sandro di Carlo. A tutt’oggi sono ancora sconosciuti motivi per cui l’omicidio, così efferato, è stato compiuto.