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Monterotondo, tante “ciliegie d’oro” per il nuovo cinema italiano alla XXXI° Edizione del Festival delle Cerase

Si è conclusa con successo di partecipazione e di critica nel cortile di Palazzo Orsini a Monterotondo la XXXI edizione del festival delle Cerase, nota rassegna cinematografica tutta dedicata al cinema italiano e caratterizzata dagli incontri del...

Si è conclusa con successo di partecipazione e di critica nel cortile di Palazzo Orsini a Monterotondo la XXXI edizione del festival delle Cerase, nota rassegna cinematografica tutta dedicata al cinema italiano e caratterizzata dagli incontri del pubblico in saladurante tutto l’anno con i protagonisti del cinema di casa nostra (attori, registi, sceneggiatori, produttori).

E’ proprio la giuria popolare ad aver assegnato i Premi, le “Ciliegie d’oro del cinema italiano”, che sono stati conferiti ieri sera sul palco durante la serata condotta dal Direttore Artistico del Festival Franco Montini e dalla giornalista Rai Daniela Miniucchi, che ha brillantemente presentato la spumeggiante serata

La prima a calcare ilRedCarpet della manifestazione ideata, voluta ed organizzata da Silvio Luttazzi è stata l’attrice rivelazione Ilenia Pastorelli per la sua interpretazione nel film Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti.

Poi è stata la volta dell’attore rivelazione Alessandro Borghi per il suo ruolo nel film Suburra di Stefano Sollima e per quello interpretato nel film “Non essere cattivo” di Claudio Calligari.

La premiazione del film rivelazione ha visto un ex aequo tra “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio e “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti.Per la migliore sceneggiatura, poi, sono saliti sul palco Paolo Genovese, Paola Mammini, Paolo Costella per l’originale storia raccontata nel film “Perfetti sconosciuti”.

Il Premio Speciale della Giuria è stato attribuito anche a tutto il cast di “Perfetti sconosciuti”Marco Giallini, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston.

Hanno ricevuto le Ciliegie d’oro del cinema italiano anche Claudio Santamaria, decretato miglior attore dalla giuria popolare per il film “Lo chiamavano Jeeg Robot” e Monica Guerritore, miglior attrice per la sua interpretazione nella pellicola “La bella gente” di Ivano De Matteo. Il Premio migliore regia è andato a Claudio Cupellini per il Film “Alaska”.

Infine il premio Miglior Film di questa XXXI°edizione del Festival delle Cerase è stato attribuito alla pellicola “Non essere cattivo”,il film uscito postumo di Claudio Caligari.

A ritirare il Premio i produttori Valerio Mastandrea e per Kimera Film Paolo Bogna e Simone Isola. Da quest’ultimo intervento è uscito un racconto struggente della nascita e della realizzazione di questo film, un ricordo delicato del regista Caligari.

“Un generale malato che ci ha chiesto di aiutarlo ad attraversare il fiume” come ha raccontato Valerio Mastandea “E noi non ci siamo tirati indietro, ma abbiamo lottato con lui.”

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