Omicidio Yirelis, processo sospeso e perizia psichiatrica per Sandro Di Carlo
La Corte ha accolto l'istanza presentata dagli avvocati dell'imputato Sandro e Vittorio Salera e Alfredo Germani
La Corte ha accolto l'istanza presentata dagli avvocati dell'imputato Sandro e Vittorio Salera e Alfredo Germani
La prima udienza presso la Corte d'Assise di Cassino è stata fissata per il 15 marzo
La Procura ha concluso gli accertamenti a carico del 26enne di Cassino, Sandro Di Carlo, accusato di aver brutalmente ucciso la giovane donna dominicana
Ieri nella chiesa di Sant'Antonio a Cassino sono stati celebrati i funerali della 34enne dominicana
Consegnata al Gip la perizia psichiatrica eseguita dal professor Ferracuti. Sandro Di Carlo è in grado di affrontare un processo
I funerali si svolgeranno in città a spese del Comune come disposto dal sindaco Enzo Salera
Il 26enne, accusato di aver assassinato la 34enne dominicana, verrà ascoltato. Il giudice valuterà se richiedere o meno la perizia psichiatrica
Via libera allo svolgimento dei funerali ma i resti della 34enne assassinata in via Pascoli dovranno rimanere in Italia per ulteriori indagini
Una manifestazione per ricordare la donna uccisa con una violenza inaudita
Il Gip del tribunale Alessandra Casinelli ha convalidato il fermo avanzato dal sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo
Non solo le coltellate ma anche pugni, calci, schiaffi così tanti da provocare fratture ed ematomi su ogni parte del corpo della sfortunata 35enne di origini dominicane
Il 25enne, di famiglia benestante, era già censito per i reato di rissa e lesioni. Parla il procuratore capo: "Eccellente risultato di coordinamento tra magistrato e Polizia"
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Yirelis Pena Santana, la 35enne domenicana assassinata in un appartamento di via Pascoli
Vertice in Procura a Cassino tra gli investigatori della Squadra Mobile e il magistrato Maria Beatrice Siravo. Smentita la pista siciliana
La 35enne, di origini domenicane, è stata accoltellata alla gola e al volto. I segni rinvenuti sul collo lasciano pensare anche a un tentativo di strangolamento