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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il riassetto

Fuori Magliocchetti, dentro Testa: entra in Consiglio il maresciallo dell’aeronautica

Prossimamente l’ingresso in assise del primo dei non eletti della Lega, Dino Iannarilli, tramite la surroga della consigliera Rossella Testa, ridiventata ormai assessore dopo le improvvise dimissioni di Danilo Magliocchetti dalla Giunta Mastrangeli

A Frosinone le improvvise dimissioni dell’assessore Danilo Magliocchetti, giustificate con “motivi familiari”, fanno ridiventare assessora al centro storico Rossella Testa. Al suo posto farà il suo ingresso in Consiglio comunale il primo dei non eletti della Lega: Dino Iannarilli.  

Iannarilli, 48 anni, è maresciallo dell’aeronautica militare. Una carriera la sua ormai quasi trentennale. Al contempo, da oltre quindici anni, il sottufficiale è istruttore della Fidal: la Federziona italiana di atletica leggera.

Alle elezioni comunali 2022 si è candidato con la Lega centrando 166 voti e piazzandosi dietro i due eletti: oltre alla Testa, già assessora nella precedente Giunta Ottaviani, l’ormai capogruppo consiliare Giovanni Bortone. È stato quest’ultimo a ottenere più voti, 209, appena cinque in più della sostituta dell’assessore dimissionario Magliocchetti.

Per il venturo consigliere Iannarilli, di certo, non il modo migliore per fare il suo esordio tra gli scranni del Consiglio comunale di Frosinone. Le dimissioni di Magliocchetti sono arrivate come un fulmine a ciel sereno, ad appena quattro mesi dall’insediamento della Giunta Mastrangeli.

Non di certo il modo migliore per entrare in Consiglio

Quei “motivi familiari”, stando ai rumors, altro non sarebbero che controverse insinuazioni sulla sua vita personale. Resta il fatto che sono ormai prossime le elezioni regionali. La Lega, guidata dal coordinatore provinciale e neo deputato Nicola Ottaviani, pare sia propensa a puntare sul nome di Adriano Piacentini, che però è subcoordinatore provinciale di un altro partito: Forza Italia.

Tutto un gioco di incastri che parte dalle recriminazioni di Piacentini, che ha già evidenziato i sacrifici di FI a fronte degli accordi elettorali: la rinuncia alla presidenza del Consiglio comunale – a favore di Massimiliano Tagliaferri, esponente della Lista Ottaviani – e all’espressione di un candidato forzista alle scorse elezioni politiche in rappresentanza della provincia di Frosinone.

Ora le improvvise dimissioni di Magliocchetti, già capogruppo consiliare e assessore della Lega, che per le Regionali punta sul dirigente di Forza Italia. A completare il quadro il via libera alla candidatura del sindaco Mastrangeli alla presidenza della Provincia di Frosinone.

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