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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Fiuggi

Palacongressi Fiuggi, prosegue la polemica tra il PD e Baccarini

In vista delle prossime amministrative i Comuni coinvolti infiammano i dibattiti politici in quella che si potrebbe definire l'ennesima "caccia al colpevole"

Nei giorni scorsi è stato aperto il Palacongressi di Fiuggi, in provincia di Frosinone. Tra l'entusiasmo dell'amministrazione comunale, però, la consigliera Sara Battisti ha riportato tutti con i piedi per terra ricordando che, se l'apertura del centro è stata possibile è proprio grazie ai fondi della Regione quando era guidata da Nicola Zingaretti. Non l'ha presa bene però l'attuale primo cittadino di Fiuggi, Alioska Baccarini, candidato per il bis alle prossime amministrative.

Lo sfogo di Baccarini 

Nel suo profilo facebook, il sindaco uscente, ha sfogato quella che per lui è risultata "un' imbarazzante lezione di etica e morale applicate alla politica".

"Passi una, passi due, passi tre poi però quando è troppo è troppo. Abbiamo taciuto davanti a tutte le balle che Sarà Battisti è andata raccontando in questi giorni, abbiamo taciuto persino davanti alle sue imbarazzanti lezioni di etica e morale applicate alla politica. Chiedendoci però da quale pulpito arrivasse la predica.

Tacere però davanti alle falsità con le quali rivendica i meriti del completamento del Palacongressi Fiuggi è francamente troppo.

Sara Battisti dimentica o finge di dimenticare la gara del 2014 con commissione esaminatrice composta da esperti di riferimento della Regione Lazio e Comune di Roma (!), dove la CLC Costruzioni che si aggiudicò l’appalto ed avrebbe dovuto completare i lavori entro 165 giorni, invece,nel 2018, a più di quattro anni di distanza, trascorsi ovviamente senza ultimare l’opera, veniva addirittura sottoposta a procedura fallimentare.

Ci siamo quindi trovati costretti a difendere gli interessi di Fiuggi presso il Tribunale di Livorno, tra mille peripezie giudiziarie e con scelte strategiche difficili, coraggiose e grazie a Dio azzeccate!!!

Di Sara Battisti, Fiuggi però ricorda la sceneggiata di cinque anni fa, quando in prossimità delle elezioni regionali, venne in città insieme all’ex governatore Zingaretti, accompagnati da una decina di sindaci di area PD che con tanto di fascia tricolore inaugurarono proprio quella struttura, il Palancongressi, giunto nemmeno a meta’ dell’opera. Insomma una delle loro tipiche inaugurazioni!?!

Peccato però che, per arrivare a questo, il Comune di Fiuggi lo scorso anno ha dovuto accendere un mutuo di un milione di euro necessario a completare l’opera, e impiegare 300 mila euro per il rifacimento di parti ammalorate per fermo lavori.

Proprio perché parte ingente di quei fondi originariamente stanziati, non dalla Giunta Zingaretti, il comune di Fiuggi, “pistola puntata alla tempia” proprio dalla Regione lazio, fu invece costretto a stornarli (così come successivamente altro paio di milioni di euro) in favore dell’inadempiente baraccone politico Lazio Ambiente, tanto caro al PD, verso il quale il Comune di Fiuggi aveva molto da recriminare.

Capisco tutto, capisco anche le difficoltà del PD fuggino nel formare una lista per il rinnovo del consiglio comunale e le rispetto persino, però se Sara Battisti ha deciso d’imboccare la strada della menzogna allora ricordi bene che il popolo fiuggino non è abituato a mettersi in ginocchio, ne tanto meno a chiedere scusa quando ha ragione, da queste parti abbondano orgoglio, rabbia e verità".

La replica di Alberto Festa 

Dopo lo sfogo di Baccarini è seguita la replica del candidato Festa, appoggiato dalla stessa Sara Battisti. “Il nervosismo di Baccarini è dettato dalla consapevolezza che il tempo delle bugie è finito. Le difficoltà dell'operatore economico che si era aggiudicato ed il conseguente rallentamento dei lavori è cosa nota certamente non ascrivibile ad una parte politica a meno che non si voglia sostenere diversamente assumendosene poi la responsabilità in tutte le sedi.

Sara Battisti, che ringrazio, ha posto un tema assolutamente rilevante e centrale in questa campagna elettorale. Non ci sono dubbi che la realizzazione del Palacongressi sia, per una parte assolutamente preponderante, frutto di un finanziamento della Regione Lazio ed è altrettanto innegabile l'impegno che, negli ultimi 10 anni, la Presidenza di Nicola Zingaretti ha manifestato per favorire il completamento di quest'opera. Basta pensare ai pochi mesi che sono bastati ad autorizzare, nel 2017, il riutilizzo del ribasso determinato in sede di gara. Questo Baccarini non lo dice come non dice che i soldi utilizzati per pagare Lazio Ambiente servivano a coprire debiti contratti dal Comune di Fiuggi secondo una prassi attualmente all'attenzione della Corte dei Conti.

Sugli ammaloramenti legati al fermo lavori come sugli ulteriori costi da sostenere per il completamento dell'opera sarebbe da capire di chi sono le responsabilità e quali sono le ragioni. Immagino che in merito i tecnici coinvolti abbiano dato tutte le risposte necessarie. Resta che, in generale, siamo di fronte ad un traguardo storico per l'intera comunità che certamente avrebbe avuto bisogno di ritrovarsi unita a salutare il risultato del lavoro di molti che adesso va messo a servizio di tutti. Non dimentichiamo che capacità di accoglienza e vocazione turistica esistono ancora perché il sistema socioeconomico ha saputo resistere ad anni difficili, facendosi trovare ancora pronto nonostante tutto. A loro dobbiamo guardare anche per costruire nuova occupazione ed ora il tema centrale, più volte sollevato in Consiglio Comunale dall'opposizione consiliare, è come promuovere la struttura e coinvolgere i principali player nazionali in un progetto di gestione adeguatamente regolamentato che possa portare valore aggiunto ad albergatori e commercianti, garantendo un sistema di utilizzo qualificato e trasparente dell'asset.

Va  evitata la concretizzazione di assurde situazioni di monopolio, già vissute in passato, che riducano la marginalità delle nostre aziende. Su questo argomento tanto importante raccogliamo l'invito della Battisti e siamo a disposizione per incontrare operatori del settore e tecnici qualificati al fine di concretizzare una proposta che valorizzi al massimo un'infrastruttura importante ed attesa da tempo”.

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